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Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Ottobre 2008
 
   
  ABRUZZO, BILANCIO:GIUNTA,OK A DDL SU URGENZE E VARIAZIONE DA 24,5 MLN

 
   
  Pescara, 6 ottobre 2008 - Sono dodici i principali interventi previsti dal disegno di legge "Provvedimenti urgenti ed indifferibili" approvato dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore al Bilancio, Giovanni D´amico, che ora andranno al vaglio del Consiglio regionale per l´approvazione definitiva. La delibera in questione, riguardo alla voce spese, contiene anche una variazione di bilancio in aumento pari a circa 24 milioni e mezzo di euro ed una variazione in diminuzione di poco superiore ai 21 milioni di euro per un saldo di spesa di circa 3 miliioni 400 mila euro. Ad illustrarla il 2 ottobre, a Pescara, in Regione, nel corso di una conferenza stampa, è stato anche il vice presidente vicario, Enrico Paolini. Nel dettaglio, si tratta di 7 milioni di euro per spese elettorali, uno stanziamento necessario per consentire il pagamento delle spese per le elezioni regionali del 30 novembre e del 1 dicembre; di 1 milione di euro per unione e fusioni tra comuni, un importo di spesa che consente alla Regione di adempiere agli impegni assunti con l´Intesa Stato-regioni del 1 marzo 2006. L´autorizzazione di spesa ha un effetto moltiplicatore in quanto l´entità degli impegni finanziari regionali determina il correlato cofinanziamento dello Stato; 900 mila a beneficio dei consultori familiari, finanziamento annuale per il servizio di assistenza alla famiglia ed alla maternità; 1 milione di euro per le Comunità montane, spesa necessaria per assicurare l´attuazione della legge regionale 10 del 2008 e per ripristinare uno stanziamento minimo per il funzionamento delle Comunità montane a rischio di dissesto finanziario a seguito della drastica riduzione del fondo statale ordinario; di 2 milioni 450 mila euro per assicurare le agevolazioni a favore di alcune categorie sociali che si avvalgono dei mezzi di trasporto locale pubblici (persone svantaggiate); di 1 milione di euro per consentire il completamento della Programmazione comunitaria 2000-2006, spesa che ha un effetto moltiplicatore in quanto costituisce il 15% di cofinanziamento regionale a fronte di ulteriori importi di spesa a carico dello Stato (35%) e dell´Ue (50%); di 3 milioni di euro per cofinanziare la quota regionale per il piano di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici per il quale i Comuni della regione hanno proposto propri progetti. A tal proposito, la quota regionale è indispensabile per garantire che anche i comuni della regione possano partecipare al piano statale di intervento, piano che prevede ulteriori rilevanti fondi nazionali; di 1 milione 400 mila euro destinato a garantire il rispetto degli impegni assunti dalla Regione di partecipazione all´aumento del capitale sociale della Saga S. P. A. Già deliberato; di 1 milione 300 mila euro necessari per consentire la realizzazione del Progetto Galileo in Abruzzo; di 4 milioni 76 mila euro per assicurare la partecipazione della Regione al cofinanziamento dei distretti produttivi e l´acquisizione del capitale della Sviluppo Italia Abruzzo S. P. A. ; di 12 milioni 468 mila euro per la realizzazione di infrastrutture di viabilità finalizzate alla messa in sicurezza della viabilità locale, al decongestionamento del traffico delle aree altamente antropizzate e al completamento degli interventi previsti negli atti aggiuntivi dell´Intesa generale quadro tra Governo e Regione del 20 dicembre 2002 ed infine di 2 milioni 680 mila euro per garantire in particolare i servizi necessari per le emergenze zootecniche, sanitarie e veterinarie (600 mila euro) e interventi a favore dei Consorzi di bonifica (1 milione e mezzo di euro). "Una scelta istituzionale trasparente ed inoppugnabile che abbiamo vincolato a questioni urgenti ed indifferibili. Un atto di coerenza che, tra l´altro, si presenta anche in una veste formale inedita visto che la delibera in questione è stata sottoscritta da tutti i direttori dei vari settori della Regione oltre a quello del Bilancio". Così il vice presidente vicario della Regione, Enrico Paolini, ha definito il provvedimento della Giunta regionale relativo al disegno di legge sui Provvedimenti urgenti ed indifferibili e alla variazione di bilancio collegata. "Risorse che - ha spiegato lo stesso Paolini - sono state finalizzate ad obiettivi ben precisi al fine di evitare la perdita di cospicui finanziamenti in più ambiti e che, per questo motivo, non potevano essere dirottate alla sanità. Spero che il Consiglio regionale - ha concluso il vice presidente vicario - voglia riconoscerne la obiettività e proceda al più presto all´approvazione del provvedimento". "Con gli assessori ed i direttori abbiamo dovuto ricostruire il quadro delle urgenze e le abbiamo quasi tutte compensate - ha chiarito l´assessore al Bilancio, Giovanni D´amico -. A questo punto, non resta che attendere il disco verde da parte dell´assemblea regionale in modo tale che in questo periodo dell´anno le funzioni della Regionme possano essere continuative". Una manovra di bilancio che è stata condivisa totalmente anche dal neo Commissario straordinario per il piano di rientro della Sanità, Gino Redigolo che, proprio questa mattina, è stato presentato dal vice presidente vicario della Regione, Enrico Paolini, al resto della Giunta regionale. D´amico,dal canto suo, ha voluto rivolgere un ringraziamento particolare alla struttura del Bilancio che "ha svolto un ottimo lavoro andando a recuperare tutti i fondi non impegnati o non impegnabili e, dove possibile, a raschiare il fondo del barile riuscendo a presdiporre un atto che tiene conto solo delle emergenze oggettive". Paolini ha, infine, annunciato una sua nota ufficiale al Ministero dell´Interno per chiedere di scomputare dal debito sanitario le risorse, pari a sette milioni di euro, destinate alle spese per le prossime elezioni regionali. .  
   
 

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