Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 06 Ottobre 2008
 
   
  SANITA’ VENETA PROTAGONISTA AGLI “OPEN DAYS” DELL’UE

 
   
  Venezia, 6 ottobre 2008 - Oggi la Regione del Veneto, con altre 150 presenti a Bruxelles con loro sedi, sarà tra le maggiori protagoniste degli Open Days 2008, tradizionale manifestazione annuale che vede al centro dell’attenzione le Regioni dei Paesi Membri e che ospiterà oltre 6000 visitatori nei 143 seminari specialistici organizzati tra Regioni, Istituzioni e varie Associazioni europee dell’industria e della ricerca. Quest’anno il Veneto ha focalizzato la sua partecipazione sul tema della Salute, e per l’occasione l’Assessore regionale alla Sanità Sandro Sandri sarà presente per intervenire in diversi workshop e formalizzare nuove collaborazioni con altre Regioni partner e con le Istituzioni europee. “Nell’accordo Bilaterale siglato nei giorni scorsi con la Catalogna – fa notare Sandri – abbiamo anche concordato di collaborare in campo europeo, sia nell’ambito della ricerca di finanziamenti, sia per dare più voce alle Regioni come livello ideale di gestione delle politiche europee di salute. In questo senso – annuncia Sandri – puntiamo alla costituzione di un gruppo di Regioni ‘forti’ che si pongano come interlocutore della Commissione Europea nelle materie sanitarie e che possano rappresentare le oltre 300 Regioni dei Paesi Membri. Gli incontri di Bruxelles, in questo senso, potrebbero essere decisivi, almeno così si augura il Veneto”. I lavori degli Open Days avranno inizio lunedì alle ore 12. 30 presso la Sede di Bruxelles della Regione Veneto, dove è stata organizzata una Conferenza stampa di presentazione sul problema delle allergie determinate dall’Ambrosia Artemisiifolia, una pianta che provoca reazioni allergiche di grande intensità, colpendo il 40% della popolazione nelle zone in cui è diffusa, e tra queste il territorio veneto. L’assessore Sandri guiderà poi una delegazione europea interregionale formata da Catalogna, Fiandre, Scozia e Nordovest dell’Inghilterra per un incontro con Robert Madelin, Direttore Generale della Direzione Europea Salute e Tutela dei Consumatori. I temi posti in agenda sono numerosi, ma l’obiettivo prioritario sarà quello di presentare alla Commissione Europea le diverse esperienze regionali e discutere una proposta di collaborazione operativa Regioni europee/Commissione per migliorare la messa in pratica della nuova Strategia Sanitaria che la Ue ha lanciato per il periodo 2008-2013 in cui, tra l’altro, si riconosce espressamente il ruolo trainante che posso avere i sistemi di salute regionali. Il giorno successivo avrà inizio il ciclo di dibattiti sulla Salute. L’incontro di apertura si svolgerà presso il Comitato delle Regioni ed avrà un elevato profilo politico sottolineato dagli interventi della Commissaria Europea della Salute, Androula Vassiliou e dal Presidente del Comitato. L’assessore Sandri avrà il compito esprimere la posizione delle Regioni europee nella gestione dei sistemi sanitari a livello delle Comunità locali evidenziando da un lato, il contributo che i sistemi sanitari regionali possono fornire nell’attuazione della Strategia di Lisbona e nel migliorare la vita dei cittadini, agendo e monitorando la loro salute sulla base di indicatori misurati a livello regionale e non solo nazionale, e dall’altro il ruolo di interfaccia e mediazione che le Regioni posso giocare nelle relazioni tra cittadini ed istituzioni sanitarie nazionali, europee ed internazionali. Durante i giorni di Open days, insieme ad altri ministri regionali, l’Assessore Sandri incontrerà in diverse sessioni anche vari membri del Parlamento Europeo e del Comitato delle Regioni, nonché le maggiori associazioni europee del mondo dell’impresa e della ricerca in materia di tecnologia sanitaria e biomedica che sono tradizionalmente tra i coorganizzatori e tra gli invitati degli Open Days. Tra i temi prevalenti di questi incontri l’approfondimento delle tematiche legate alla libera circolazione dei medici e dei pazienti. “Sul tema della mobilità sanitaria (sia dei pazienti che degli operatori sanitari) e dell’accesso alle strutture sanitarie di un altro Stato Membro – sottolinea Sandri - la Regione Veneto è estremamente sensibile poiché accoglie nelle sue strutture un numero di cittadini europei cinque volte superiore al totale dei Veneti che vengono curati o fanno richiesta per cure al di fuori dei confini nazionali”. .  
   
 

<<BACK