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Notiziario Marketpress di
Lunedě 06 Ottobre 2008 |
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LA PRIMAVERA DI PRAGA E L’INVASIONE SOVIETICA 40 ANNI DOPO: UNA MOSTRA A TORINO A PALAZZO CISTERNA
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Torino, 6 settembre 2008 - Quarant’anni fa, la Primavera di Praga veniva travolta dai carri armati del Patto di Varsavia, a riprova dell’impossibilitŕ di un’auto-riforma del “socialismo reale”. A Mosca i gerontocrati dell’era brezneviana avevano deciso che il nuovo corso del Partito Comunista cecoslovacco dovesse essere bloccato con la forza, perché metteva in discussione il modello sovietico e la dottrina della sovranitŕ limitata. I fatti dell’agosto 1968 interessarono ed emozionarono il mondo intero, provocando nei Paesi occidentali un terremoto ideologico, che, nei partiti di sinistra, diede una spallata decisiva ai residui dello stalinismo. Una volta sconfitti ed emarginati Alexander Dubcek e l’intero gruppo dei riformatori all’interno del Pc cecoslovacco, Praga sarebbe tornata ad assaporare la libertŕ di espressione e la democrazia vent’anni dopo, grazie al collasso del sistema sovietico. Quarant’anni dopo il soffocamento della Primavera di Praga libri, conferenze, mostre e dibattiti rievocano una pagina di storia fondamentale. Il socialismo dal volto umano č il tema di un dibattito sui fatti dell’agosto 1968 in programma giovedě 2 ottobre alle 17,30 nella sala conferenze del Museo Diffuso della Resistenza, in corso Valdocco 4/A a Torino. Intervengono, tra gli altri, Jozef Špánik (Secondo Segretario dell’Ambasciata della Repubblica Ceca in Italia), Giuseppe Pellegrino (Console Onorario dell’Ambasciata della Repubblica Slovacca in Italia), Aurora Tesio (Assessore alle Pari Opportunitŕ e Relazioni Internazionali della Provincia di Torino), Marco Buttino (Docente di Storia all’Universitŕ di Torino), Jindra Husŕrikovŕ (testimone della Primavera di Praga e dell’invasione sovietica dell’agosto 1968) e il giornalista Mimmo Candito. "Praga: Primavera di libertá 1968-2008“ č invece il tutolo di una mostra allestita dal 3 al 17 ottobre in via Maria Vittoria 12, a Palazzo Cisterna, la sede della Provincia di Torino. L’esposizione č dedicata alle opere delle pittrici praghesi Jindra Husáriková (i cui dipinti sono presenti nelle collezioni private e pubbliche di tutto il mondo) e Šárka Mrázová (praghese di nascita ma torinese d’adozione) ed alle istantanee del fotografo, designer e gallerista Jaroslav Kozlíček. I tre autori sono stati diretti testimoni dell‘invasione sovietica: le foto e alcuni quadri evocano l’atmosfera drammatica dell’agosto del 1968. Jindra Husáriková č una tra le maggiori artiste del Novecento nella Repubblica Ceca, con alle spalle un‘ottantina di mostre personali internazionali e partecipazioni a mostre collettive. Šárka Mrázová č la figlia della Husáriková ed espone per la prima volta insieme alla madre. Formatasi una famiglia propria, Šárka Mrázová vive dal 1985 vive e lavora nelle valli di Lanzo. . |
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