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Notiziario Marketpress di Mercoledì 13 Settembre 2006
 
   
  PREMIO SUZZARA 2006 - 45ª EDIZIONE IL FUTURO DELLA TRADIZIONE 17 SETTEMBRE – 29 OTTOBRE 2006 OLTRE 100 DIPINTI PER RIFLETTERE SULLO “STATO DELL’ARTE” DELLA PITTURA IN ITALIA.

 
   
  Suzzara (Mn), 13 settembre 2006 - Inaugura il 17 settembre la 45° edizione del Premio Suzzara, con l’esposizione di 48 quadri di artisti contemporanei di grande fama e 57 opere di artisti selezionati nella sezione “a libera partecipazione”, aperta a tutti. L’esposizione delle opere partecipanti al Premio Suzzara 2006 è in programma dal 17 settembre al 29 ottobre nella sede della Galleria del Premio Suzzara - Esposizioni temporanee, (Ex Casa del Popolo, Piazza Luppi). L’edizione 2006 dello storico Premio Suzzara, l’unico premio artistico ancora esistente in Italia, fondato nel 1948, promosso dal Comune di Suzzara e dall’Associazione Galleria del Premio Suzzara, ha per titolo “Il futuro della tradizione”, e si concentra esclusivamente sulla pittura, proponendo una riflessione sul concetto di futuro alla luce della ricerca pittorica contemporanea. La grande rassegna che ne scaturisce, composta da 48 dipinti dei maggiori pittori contemporanei, realizzati tra il 2000 e il 2006, e 57 opere di altri artisti, documenta l’attualità della pittura nell’epoca delle strategie artistiche multimediali, proponendosi come occasione di grande rilievo culturale per meditare intorno al valore storico del linguaggio pittorico. Una riflessione che sarà arricchita dalle testimonianze scritte degli artisti partecipanti, a cui è stato chiesto di presentare non solo un dipinto ma anche un saggio critico a proposito dello stato dell’arte della pittura contemporanea. L’artista vincitore della sezione ad invito, che sarà reso noto il giorno dell’inaugurazione, avrà come premio la realizzazione di un libro interamente dedicato alla sua storia creativa (immagini di opere, scritti editi ed inediti, lettere, interviste, elementi di poetica, documenti di lavoro e tutto ciò che l’artista riterrà di utile pubblicazione). La sezione a libera partecipazione prevede invece quattro premi. Due premi “Arte in Arti e Mestieri”, corrispondenti a due mostre personali di due settimane ciascuna allestite a Suzzara, sono stati assegnati a Carlotta Balestrieri (di Parma) e Claudio Magrassi (di Tortona). Un ulteriore premio, pari a 3. 000 euro per il primo classificato, sarà assegnato nel corso dell’inaugurazione il 17 settembre, mentre una forma di Parmigiano Reggiano (in ossequio alla tradizione) sarà consegnato al più votato dai visitatori a fine mostra. Premio Suzzara - sezione ad invito: l’elenco degli artisti partecipanti Questo l’elenco completo degli artisti italiani che hanno aderito all’invito e parteciperanno al Premio Suzzara 2006 con un dipinto ed un saggio critico sullo stato della pittura contemporanea: Bargoni Giancarlo, Barbanti Giuliano, Barisani Renato, Cagnone Angelo, Campus Giovanni, Carlini Maria Cristina, Carmi Eugenio, Cecchini Vincenzo, Ceretti Mino, Ciussi Carlo, Cuniberti Pier Achille, Del Pezzo Lucio, Della Torre Enrico, Ferrari Giuseppe, Fioroni Giosetta, Forgioli Attilio, Franceschini Edoardo, Frasnedi Alfonso, Lanfranco, Leinardi Ermanno, Marchegiani Elio, Margonari Renzo, Mariani Umberto, Milite Tonino, Nangeroni Carlo, Nanni Mario, Olivieri Giorgio, Ossola Giancarlo, Pancheri Aldo, Pardi Gianfranco, Parea Vincenzo, Tullio Pericoli, Pinto Bruno, Pozzati Concetto, Raciti Mario, Tino Repetto, Ruggeri Piero, Sartelli Germano, Satta Vincenzo, Scirpa Paolo, Sermidi Sergio, Stefanoni Tino, Squatriti Fausta, Tagliati Corrado, Vago Valentino, Valentini Walter, Zigaina Giuseppe, Zotti Carmelo. Per la sezione ad invito, il comitato scientifico (presidente Claudio Cerritelli, con la collaborazione di Bruno Bandini e Luigi Sansone) ha scelto gli artisti a cui inviare la lettera con la richiesta di partecipare nell’ambito delle tensioni espressive che si sono affermate nel secondo ‘900: dall’astrattismo geometrico a quello lirico, dall’informale gestuale a quello materico, dalla nuova figurazione alla pop art, dal realismo all’iperrealismo, dall’arte visionaria alle forme del fantastico. A loro viene chiesto di esporre un’opera recente (2000-2006) come segno e dimostrazione del loro attuale lavoro, ma anche una testimonianza inedita in forma di riflessione scritta sul grande tema della tradizione in rapporto agli orientamenti futuri del linguaggio pittorico. Il catalogo del Premio, quindi, non offrirà solo una documentazione delle opere esposte, ma proporrà anche una riflessione storica sul linguaggio della pittura nell’arte degli ultimi anni, una discussione teorica sul sistema della pittura e un commento intorno agli scritti degli artisti. La storia del Premio Suzzara La prima edizione del Premio Suzzara, promossa dal Comune dell’omonima cittadina, si svolse fra l’agosto e il settembre del 1948. A inventare l’iniziativa fu Dino Villani, geniale uomo di arte e di comunicazione, a cui si deve gran parte dell’originalità che contraddistinse il Premio fin dai suoi primi passi. A differenza degli altri Premi artistici, infatti, il regolamento del Suzzara indicava specificamente che la giuria non dovesse essere composta solo da esperti (galleristi, storici dell’arte, ecc. ), ma anche da un operaio, un contadino e un impiegato. Un’impostazione che rivela la convinzione della necessità di un allargamento del pubblico e dei consumatori dell’arte, rispondendo così a un’idea fortemente presente nel dibattito artistico dell’epoca. Il tema della prima mostra fu “Lavoro e lavoratori nell’arte”, e lo storico catalogo di quella edizione, realizzato in carta da macellaio, si giovò dell’introduzione firmata da Cesare Zavattini. “Questo premio – scrisse Zavattini - che Dino Villani ha inventato e che i Suzzaresi faranno prosperare tra le loro braccia generose, è il più bel premio del mondo, concreto, allegro, pieno di speranza. Verrà un giorno,infatti, in cui ogni uomo avrà un quadro o una statua nella sua casa, perché sarà scomparsa la paura che divide dall’arte i poveri, i contadini, gli umili”. E il primo passo verso l’annullamento di questo distacco fra i produttori e i consumatori dell’arte è quello di far partecipare al Premio “opere di pittura, scultura e bianco e nero ispirate dai lavoratori e dal lavoro in tutte le sue molteplici espressioni, eseguite da artisti di qualunque tendenza”. Già nel 1948 la partecipazione fu enorme: 123 gli artisti presenti, con nomi di spicco, quali Michele e Tommaso Cascella, Emilio Greco, Agenore Fabbri, Giulio Turcato. E negli anni successivi si aggiunsero altre qualificatissime presenze, da Leonardo Dudreville a Aligi Sassu, Ernesto Treccani, Renato Guttuso, Sante Monachesi, Tono Zancanaro, Trento Longaretti, solo per citarne alcuni. La Galleria del Premio Suzzara A oltre 50 anni dall’istituzione del Premio Suzzara, nato nel 1948, il Comune dispone di un patrimonio di opere d’arte di rilevante importanza, sia per numero che per qualità: ottocento fra dipinti, sculture, grafica e lavori eseguiti con tecniche diverse (dalla fotografia al video) con la presenza di artisti come Birolli, Cantatore, Turcato, Greco, Fabbri, Pizzinato, Trombadori, Ligabue, De Grada, Bergonzoni, Mucchi, Sassu, Guttuso, Zancanaro, Francese, Sughi, Zigaina, Murer, Paolini. Si tratta di una collezione esemplare, sia come specchio del momento storico in cui ha cominciato a costituirsi – gli anni Cinquanta, quando la figurazione realista costituiva una linea portante dell’arte italiana e internazionale – sia, in tempi più recenti, come riflesso di una ricerca artistica sempre più aperta a nuovi linguaggi e tecnologie. Per dare l’opportunità al pubblico italiano di conoscere questa ricca testimonianza è stata creata la Galleria del Premio Suzzara, il cui primo scopo è, appunto, quello di presentare un’esposizione permanente delle opere della collezione. Visto il loro grande numero, si è pensato di proporne una selezione, con periodiche rotazioni, in modo da restituire un´idea forte e precisa, per quanto sintetica sintetica, del senso originario, storico, del Premio, ma anche aperta all´esemplificazione degli sviluppi, negli ultimi decenni del xx secolo, di quella linea realista che della tradizione artistica suzzarese è stata un´inconfondibile segno. Inaugurazione: domenica 17 settembre, ore 10,30 Galleria del Premio Suzzara – Esposizioni temporanee (Ex Casa del Popolo, Piazza Luppi, Suzzara - Mn) .  
   
 

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