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Notiziario Marketpress di
Giovedì 16 Ottobre 2008 |
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UE SULLŽONU: INFLUENZA MARGINALE
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Bruxelles, 16 ottobre 2008 - A quando una voce unica europea alle Nazioni Unite? "LŽunione europea stenta a influenzare le Nazioni Unite" in tema di diritti dellŽuomo. Questo in sintesi il commento della relazione sui diritti dellŽuomo stilata dal think tank ŽEuropean Council on foreign relationsŽ (Ecfr), in cui si esaminano ad esempio missioni come quella in Zimbabwe e Darfur. Lo scorso settembre un gruppo di eurodeputati ha preso parte allŽAssemblea generale dellŽOnu per toccare con mano questa influenza marginale, rispetto al peso dei giganti Russia e Cina. Se nel 1990 lŽUe poteva infatti contare con un appoggio del 92% nellŽAssemblea generale, più della metà dei membri hanno cambiato avviso, mentre la Cina è salita a oltre tre quarti. Questa lŽanalisi dellŽEcfr, che loda "lŽabilità diplomatica" delle due potenze, e rileva la perdita di influenza del vecchio continente. Solo politicizzazione? Uno dei partecipanti alla missione a New York, lŽeurodeputato irlandese Colm Bruke del gruppo del partito popolare europeo e democratici europei, risponde che "sia lŽAssemblea che il Consiglio dei diritti dellŽuomo sono oramai sempre più politicizzati e che i paesi votano in blocco, come la Conferenza islamica, per screditare le iniziative dellŽUe". Burke parla invece di "reazioni positive" circa il contributo dellŽUnione europea al mantenimento della pace nel mondo, come nella missione in Chad, un esempio "della cooperazione fra Unione europea e Onu". Per il Segretario generale dellŽOnu Ban Ki-moon, la collaborazione "non deve assumere la forma di un club privato, ma includere altre organizzazioni regionali e locali per costruire una rete globale necessaria ad affrontare la crisi odierna". LŽeuropa dovrà trovare nuove alleanze, ad esempio attraverso gli Stati Uniti, come sottolinea la relazione, fungendo da ponte contro lŽisolamento statunitense e per unŽAssemblea meno polarizzata. Presenza frammentaria - LŽunione europea è presente allŽOnu in diverse forme, sia come 27 paesi membri in forma individuale, sia come Presidenza dellŽUe, come Consiglio dellŽUe, come Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune, Javier Solana, come Commissione europea o come infine il corpo diplomatico. In tutto un 20% dei membri dellŽOnu, se si contano i paesi alleati. La Francia e il Regno Unito sono inoltre membri permanenti. La scorsa settimana il Parlamento europeo aveva organizzato una serie di eventi e incontri per celebrare i sessantŽanni della Dichiarazione universale dei diritti dellŽuomo. LŽeurodeputata francese Hélène Flautre del gruppo verde (Verdi/ale), presidente della sottocommissione parlamentare per i diritti dellŽuomo, in una di queste riunioni ha dichiarato che "lŽUnione europea ha a disposizione buoni strumenti, ma deve applicarli bene". . |
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