Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 16 Ottobre 2008
 
   
  FERROVIE: LINEA UDINE-TRIESTE, RICCARDI INCONTRA COMITATO PENDOLARI

 
   
  Udine, 16 ottobre 2008 - L´assessore regionale ai Trasporti Riccardo Riccardi ha incontrato ieri i rappresentanti del Comitato dei pendolari del nodo di Udine, Antonella Peresan, Marco Chiandoni ed Emanuele Forte, sul treno regionale 2843 che ieri mattina è partito - in perfetto orario - alle 7. 30 dalla stazione di Udine per raggiungere Trieste alle 8. 36. Un incontro "dal vivo", dunque, per verificare, seppure in modo puntuale, eventuali disservizi del servizio ferroviario regionale (che oggi non si sono manifestati) sulla tratta tra Udine e Trieste ma anche per valutare una partecipazione organica del Comitato pendolari ai tavoli di confronto che la Regione Friuli Venezia Giulia ha in corso con il Gruppo Ferrovie dello Stato. "La volontà di tutti - ha rilevato Riccardi - non è certamente quella di considerare Fs come un ´avversario´, bensì di istaurare un dialogo costruttivo con l´ente ferroviario a favore dell´utenza quotidiana dei treni regionali, con lo scopo di trovare soluzione ai problemi piccoli e grandi di chi utilizza per lavoro o per studio il mezzo su rotaia". "Insieme pertanto, Regione e Comitato pendolari, ci confronteremo con Ferrovie dello Stato per cercare di migliorare le condizioni di servizio attuali, quindi con operazioni a breve termine, ma più in generale, dal punto di vista strutturale - ha affermato l´assessore - desideriamo che il Comitato intervenga con proprie proposte nella fase di revisione del Piano regionale del Tpl (il Trasporto pubblico locale), in via di elaborazione". Oggi, all´assessore Riccardi, Peresan, Chiandoni e Forte hanno illustrato alcuni dei "punti critici" del servizio. In particolare, la puntualità (comunque molto migliorata negli ultimi anni, è stato confermato), la pulizia delle carrozze, le comunicazioni a bordo e nelle stazioni, la vetustà materiale carrozzabile, la talvolta scarsa presenza di personale a bordo, le coincidenze troppo strette, la sempre difficile fruizione del mezzo ferroviario da parte delle persone disabili: "per loro - è stato infatti indicato - il percorso in ferrovia resta sempre un viaggio ´da diverso´". .  
   
 

<<BACK