Trieste, 20 ottobre 2008 - È quanto indica un sondaggio dell´Ufficio per la Tutela della Concorrenza: il rapporto di potere tra dettaglianti e fornitori in Slovenia privilegia chiaramente i dettaglianti, e comprende potenziali elementi che ostacolano la concorrenza nonché ingiustificate richieste di bonus aggiuntivi. Lo afferma il sito internet del governo sloveno. Il sondaggio ha riguardato le quattro maggiori catene al dettaglio della Slovenia, ha dichiarato Ales Kuhar della Facoltà Biotecnica, che ha realizzato il sondaggio: egli ha rilevato chi è maggiormente responsabile degli aumenti dei prezzi nell´ultimo anno. La situazione attuale permette ai dettaglianti di realizzare elementi contrari alla concorrenza. I fornitori, dal canto loro, sembrano favorevoli a incoraggiare i piccoli dettaglianti, nella convinzione che tale atteggiamento porterebbe a uno sviluppo della concorrenza, ma sono scettici riguardo all´arrivo di dettaglianti stranieri. .