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Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Ottobre 2008
 
   
  PIÙ FACILE SPEGNERE IL DOLORE SUL TERRITORIO PUBBLICATA IN GAZZETTA UFFICIALE LA REVISIONE DELLE “TABELLE DEGLI STUPEFACENTI”, CHE PERMETTE LA PRESCRIZIONE DELL’OSSICODONE NEL DOSAGGIO FINO A 10 MG SENZA RICETTARIO SPECIALE

 
   
   Milano, 22 ottobre 2008 - Un provvedimento del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali fa compiere oggi un importante passo avanti al diffondersi della corretta pratica della terapia del dolore sul territorio. Infatti, dal 15 novembre, sarà possibile per il medico prescrivere su ricettario normale anche le specialità per uso orale a base di solo ossicodone al dosaggio di 5 e 10 mg. L’innovazione è contenuta nell’articolo 2 del Decreto 26 settembre 2008 “Aggiornamento e completamento delle tabelle contenenti l´indicazione delle sostanze stupefacenti e psicotrope relative a composizioni medicinali, con la ricollocazione di talune composizioni a base di ossicodone” (Gazzetta Ufficiale n. 242 del 15-10-2008). Come sottolineato anche nel corso dei lavori del X Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana di Oncologica Medica appena conclusosi a Verona, la necessità di ricorrere al ricettario speciale costituisce ancora oggi un ostacolo alla diffusione delle linee guida internazionali, che collocano gli oppiacei orali come intervento di prima linea nel trattamento del dolore moderato-severo. Infatti, come ricordato al Congresso, anche tra gli specialisti oncologi solo un 15% circa dispone del ricettario speciale a ricalco. Nel dettaglio della tabella Ii, sezione D allegata al Testo Unico, si legge che è possibile la prescrizione di «Composizioni per somministrazione orale contenenti ossicodone e suoi sali in quantità espressa in base anidra, non superiore a 10 mg per unità di somministrazione o in quantità percentuale, espressa in base anidra, tale da non superare il 2,5% p/v (peso/volume) della soluzione multidose; Composizioni per somministrazione rettale contenenti ossicodone e suoi sali in quantità, espressa in base anidra, non superiore a 20 mg». La formulazione da 5 mg di ossicodone a rilascio controllato, in particolare, introdotta in Italia da Mundipharma nel settembre 2007 (Oxycontin Cr), è impiegata già da diversi anni in altre realtà europee, dove supporta efficacemente i malati con dolore neuropatico, viscerale e osteoarticolare. “E’ estremamente positivo che il Ministero persegua a tutti i livelli una politica coerente nel campo della lotta al dolore, anche rendendo più semplici le scelte terapeuticamente più razionali. In particolare, le preparazioni a basso dosaggio di ossicodone costituiscono un’arma importante contro il dolore moderato-severo anche per i pazienti oppioidi-naïve o non rispondenti ai Fans”, ha dichiarato il professor Diego Beltrutti, Presidente del Collegio Italiano dei Medici Algologi.  
   
 

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