Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 22 Ottobre 2008
 
   
  RICERCA EXTREME IN ALTO MARE

 
   
  Bruxelles, 22 ottobre 2008 - Un team internazionale di ricercatori raggiungerà, a novembre, le profondità dell´Oceano Pacifico per eseguire ricerche relative alle sorgenti idrotermali sottomarine e le classi delle scuole superiori sono invitate a seguirlo. Le sorgenti idrotermali sono solchi o fessure nella crosta terrestre dalle quali fuoriesce acqua calda, che è stata precedentemente scaldata nelle profondità della superficie terrestre. Le sorgenti idrotermali costituiscono da molti anni l’oggetto di studio degli scienziati e dei biologi marini, poiché le zone ad esse adiacenti presentano una produttività biologica più elevata dei mari circostanti e conservano un ecosistema eccezionale e vario. Durante la spedizione, le ricerche degli scienziati si concentreranno proprio su questo ecosistema e si presterà particolare attenzione ai virus marini e ad altre forme di vita molte piccole chiamate protisti. Craig Cary, professore di bioscienze marine presso il College of Marine and Earth Studies dell’Università del Delaware, negli Stati Uniti, ha sottolineato l’importanza della spedizione. "Per diversi anni nelle ricerche effettuate sulle sorgenti è stata prestata scarsa attenzione, se non addirittura nessuna attenzione, ai virus e ai protisti", afferma. "Eppure, proprio perché questi organismi si nutrono di batteri, essi hanno un’influenza determinante sulle comunità batteriche che permettono la conservazione dell’ecosistema della sorgente. I nostri programmi di ricerca sono tra i primi a focalizzare l´attenzione su questi eccezionali ´spazzini´. " Il professor Cary ha partecipato a più di 20 viaggi di ricerca in alto mare di questo tipo e seguirà la spedizione in qualità di chief scientist. A bordo sarà presente anche David Caron, professore di scienze biologiche presso l’Università della California meridionale, negli Stati Uniti. Egli guiderà il gruppo di ricerca che si occuperà di analizzare gli organismi unicellulari definiti protisti. Il professor Caron, che è un esperto dell’ecologia di queste specie tra le quali figurano le microalghe e i protozoi, guiderà un lavoro innovativo volto a comprendere la diversità delle specie e le attività di questi organismi in adiacenza delle sorgenti. "I protisti sono importanti consumatori di batteri e di altri microorganismi in tutti gli altri ambienti marini", afferma il professor Caron. "Riteniamo che costituiscano un anello essenziale di collegamento con i food webs delle sorgenti idrotermali basati sui batteri ed è sorprendente che siano così pochi gli studi realizzati sugli ecosistemi dei fondali marini con l’obiettivo di documentare e comprendere le attività di queste specie. " Le scolaresche da tutto il mondo avranno l´opportunità di partecipare alla spedizione grazie al programma della Università del Delaware denominato "Extreme 2008: A Deep-see Adventure". Le classi partecipanti avranno la possibilità di progettare gli esperimenti e collegarsi ai ricercatori attraverso l´iniziativa "Phone Call to the Deep" ("Una telefonata negli abissi"). Questo metterà in contatto le classi con i ricercatori che lavoreranno in tempo reale sul fondale marino. Le classi beneficeranno, inoltre, di corsi di studi gratuiti, libri di testo e di altre attività didattiche create per accrescere le conoscenze degli studenti sull´oceano e sui processi della ricerca scientifica. La base dei ricercatori sarà la Atlantis, una nave da ricerca di proprietà della Marina degli Stati Uniti d’America e guidata dalla Woods Hole Oceanographic Institution (Whoi). È una delle navi da ricerca di più recente costruzione tra quelle attualmente in mare, dispone di sei laboratori scientifici, di un sonar di rilevamento per il fondale marino e di un sistema di comunicazione satellitare. A bordo ci sono inoltre tre verricelli, tre gru, un’officina e hangar specializzati. Questi sono stati progettati specificamente per l’assistenza a Alvin, un sommergibile che a volte si immergerà fino a una profondità di 3000 metri sul fondale marino. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Expeditions. Udel. Edu/ Osservazioni: La scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione al programma da parte degli insegnanti è il 31 ottobre 2008. .  
   
 

<<BACK