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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Ottobre 2008
 
   
  TURISMO EN PLEIN AIR: UNA RISORSA PER IL TERRITORIO APC-ANFIA CONTRIBUISCE ALLA REALIZZAZIONE DI NUOVE AREE DI SOSTA PER IL TURISTA IN MOVIMENTO

 
   
   Il turismo in camper sta crescendo rappresentando sempre di più una risorsa economica prioritaria per il territorio. In questa direzione l’Associazione Produttori Camper-anfia stanzia un finanziamento per la realizzazione di strutture ricettive di qualità, presentando, durante il Com-pa, il Salone Europeo della Comunicazione Pubblica, dei Servizi al Cittadino e alle Imprese, che si svolge negli spazi di Milano Fiera dal 21 al 23 ottobre 2008 , la Vii edizione dell’iniziativa “I Comuni del Turismo all’Aria Aperta”, un progetto aperto a tutte le municipalità italiane. Ogni comune avrà tempo fino al 31 dicembre 2007 per presentare un progetto di aree di sosta camper multi-funzionale sul proprio territorio che risponda a precisi criteri di sicurezza, qualità, efficienza e ottenere, così, un contributo da parte di Apc-anfia di 10. 000 Euro per la realizzazione. Saranno cinque i vincitori, uno per ciascuna categoria: Nord, Centro, Sud e Isole e Città del Vino, alle quali va ad aggiungersi, nell’edizione del 2008, quella dedicata alle Città Termali per un target che, pur amando il dinamismo e la libertà del camper, non vuole rinunciare al comfort di una vacanza di lusso. Ogni progetto verrà valutato in base al rispetto di una serie di parametri, indispensabili per aggiudicarsi il titolo di Comune “camper friendly”: il collegamento dell’area camper con il centro urbano, l’offerta di servizi integrati (ad esempio: area picnic, barbecue, gioco bimbi, servizi igienici), la presenza di aree verdi, l’attenzione all’impianto urbanistico e all’ambiente, l’integrazione con la rete dei servizi del Comune (visite guidate, servizi di ospitalità, ecc. ). Partecipare è semplice: basta collegarsi al sito internet www. Associazioneproduttoricamper. It, scaricare il bando di partecipazione e l’inquadramento legislativo regionale, compilare la documentazione e spedirla via posta, entro il 31 dicembre 2008 (farà fede il timbro postale) presso In Adv srl, via Legnano 26 - 10128 Torino. La ricettività in Lombardia è di 138 aree di sosta. Ad oggi ci sono già 6 comuni interessati a partecipare all’iniziativa e ad inviare il progetto: Godiasco (Pv), Miradolo Terme (Pv), Ome (Bs), Sirmione (Bs), Angolo Terme (Bs), Sant’omobono (Bg) e Bracca (Bg). Un impegno che conferma l’importanza per la regione di garantire ai propri turisti e al proprio territorio strutture ricettive di qualità in modo da sviluppare il turismo in camper secondo parametri ottimali. Fenomeno capace di appassionare un numero crescente di persone, il camper style ha coinvolto fino ad oggi, in Italia, 800. 000 individui che nei prossimi anni potrebbero aumentare fino a raggiungere quota 3 milioni. Secondo le stime di Acnielsen inoltre, a scegliere la vacanza in camper sono sempre più i giovani d’età media compresa tra i 25 ed i 34 anni (a differenza dei 25-44 degli anni precedenti), curiosi, aperti alle diversità culturali, amanti delle nuove tecnologie, ma interessati a riscoprire, tramite il viaggio in camper, le proprie origini e gli aspetti più inediti delle tipicità locali. Questo interesse alla tradizione e agli aspetti più caratteristici del territorio è proprio il motore principale di un circuito turistico ed economico particolarmente vivace che può incrementare lo sviluppo territoriale. Un esempio in tal senso è rappresentato dall’altissima percentuale (89%) di turisti all’aria aperta che, praticando abitualmente lo shopping sul territorio durante le proprie uscite, alimentano l’economia locale, valorizzandone le tipicità. Il confronto reciproco tra Apc-anfia ed enti pubblici locali o nazionali si rivela così uno strumento fondamentale, in grado di migliorare strutture, servizi e norme per rendere il sistema turistico del plein air più omogeneo e sempre più in linea con le esigenze del target di riferimento, senza limitare però la varietà di tipicità che caratterizza il territorio italiano costituendone l’essenza primaria, ma anzi valorizzandola al massimo. .  
   
 

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