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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Ottobre 2008
 
   
  PIÙ LUNGHE LE PEDALATE IN TRENTINO

 
   
   Sarà sempre più fitta la rete di ciclabili in Trentino. Ai circa 400 chilometri già presenti su tutto il territorio provinciale vanno infatti ad aggiungersi altri segmenti, per un totale di oltre 500 chilometri. La provincia Autonoma di Trento ha individuato, infatti, alcune zone nelle quali verranno realizzati nuovi itinerari: in particolare i lavori amplieranno i percorsi in Val di Non, nella valle di Rabbi, in Val di Concei, nel collegamento Sarche-limarò, nel collegamento diretto tra Trento e Lavis e nel raddoppio del percorso ciclopedonale tra Trento e Rovereto. Di particolare interesse è la scelta della Val di Non, non ancora dotata di piste. Il progetto prevede la realizzazione di oltre 30 chilometri di percorso tra i meli, in uno scenario incantevole. Importante è anche il raddoppio della Trento-rovereto, e si sta studiando che itinerario seguiranno i ciclisti: due le ipotesi, o lungo l’Adige o in un zig zag tra campagne e campi. A breve inizieranno i lavori per la realizzazione di questi nuovi cento chilometri ed ulteriori nuovi percorsi potranno essere individuati in futuro su indicazione delle amministrazioni comunali e degli uffici interessati della Provincia. Il cicloturismo si conferma quindi un settore in continua crescita sul territorio trentino, grazie alla rete di piste ciclabili ma anche alle tante possibilità per praticare la mountain bike nei sentieri e nei boschi. La provincia è una terra molto legata alla bicicletta, che ha sfornato grandi campioni nelle diverse discipline sulle due ruote e che continua ad offre molte possibilità turistiche per una vacanza in sella. Ad oggi la rete attraversa dieci zone: Valle dell’Adige, Val di Sole, Val Rendena, Giudicarie Centrali, Giudicarie Inferiori, Valle del Sarca, Mori - Torbole, Valsugana, Val di Fiemme e Val di Fassa e Valle del Primiero. Ogni percorso è dotato di un specifica segnaletica con tabelle informative in legno che riportano indicazioni di carattere storico, culturale e ambientale dei luoghi attraversati, simboli e colori specifici per un’immediata identificazione delle aree. .  
   
 

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