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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 17 Maggio 2006 |
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ULLA UNSELD BERKÉWICZ DELLA CASA EDITRICE SUHRKAMP VINCE IL PREMIO GRINZANE EDITORIA - GIULIO BOLLATI
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Torino, 17 maggio 2006 - Ulla Unseld Berkéwicz, presidentessa della casa editrice tedesca Suhrkamp, vince il Premio Grinzane-editoria – Giulio Bollati 2006, intitolato alla figura del grande editore, personaggio simbolo dell’editoria italiana. Il riconoscimento sarà consegnato nel corso della cerimonia che si terrà giovedì 18 maggio, decimo anniversario della morte di Bollati, alle ore 17. 30 a Palazzo Carpano. Il Premio, giunto alla sua Vi edizione e istituito per volere di Romilda Bollati, è conferito a una personalità distintasi nel mondo dell’editoria internazionale, con l’intento di focalizzare l’attenzione sul ruolo strategico che gli editori oggi sono chiamati a svolgere nell’ambito della promozione della lettura, ma anche per sottolineare il valore etico del “mestiere di editore”. I vincitori delle precedenti edizioni sono stati: il tedesco Hans Magnus Enzensberger (2001), il franco-americano André Schiffrin (2002), i francesi Antoine Gallimard (2003), Odile Jacob (2004) e lo spagnolo Jorge Herralde (2005). La casa editrice Suhrkamp si caratterizza per una duplice strategia editoriale: da un lato opere in lingua tedesca del Xx secolo e dall’altro scritti letterari internazionali di area umanistica che rappresentano la condizione umana in termini teoretici o estetici. Fondata nel 1950 da Peter Suhrkamp con l’incoraggiamento di Hermann Hesse, da sempre autore Suhrkamp, ha fatto del “catalogo umanistico” il pilastro della propria attività. Attraverso le opere di Theodor W. Adorno, Walter Benjamin, Roland Barthes, Noam Chomsky, Emile Durkheim, Jacques Derrida, Michel Foucault, Claude Levi-strauss, Roman Jacobson, la Suhrkamp ha creato un moderno “canone filosofico”. Con la forza di una visione cultural-politica e un notevole acume tecnico ha avvicinato al grande pubblico le principali voci filosofiche del tempo. Nel catalogo della casa editrice diretta da Ulla Berkéwicz spiccano nomi della letteratura internazionale come Rudolf Alexander Schröder, T. S Eliot, così come Bertolt Brecht, Samuel Beckett, Octavio Paz, James Joyce, Marcel Proust, Amos Oz, Marguerite Duras, oltre ai grandi autori della letteratura latinoamericana quali Pablo Neruda, Isabel Allende e Federico García Lorca. Il programma della manifestazione si aprirà con un intervento di Claudio Magris che tratteggerà il profilo di Giulio Bollati, grande editore dal forte impegno civile e culturale, cui seguirà il ricordo dell’amico Guido Davico Bonino. Alla consegna del premio a Ulla Unseld Berkéwicz seguirà un dibattito moderato da Egle Santolini cui parteciperanno Riccardo Chiaberge, Paolo Mauri, Alberto Papuzzi. I responsabili delle pagine culturali di alcuni dei principali quotidiani nazionali dibatteranno su come l’editoria libraria debba adattarsi alle nuove forme di comunicazione che, oltre a modificare le abitudini di scrittura e lettura, impongono nuove strategie e criteri per salvaguardare il ruolo del libro come veicolo imprescindibile e insostituibile di cultura. . |
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