Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Giovedì 30 Ottobre 2008
 
   
  CONVOCATE PER L’1 DICEMBRE LE ASSEMBLEE STRAORDINARIE DI IFI ED IFIL CHIAMATE A DELIBERARE LA FUSIONE

 
   
  Torino, 30 ottobre 2008 - In data 27 ottobre si è riunita l’assemblea speciale degli azionisti privilegiati Ifi sotto la Presidenza del Rappresentante Comune avv. Luigi Santa Maria. Erano presenti o rappresentate n. 36. 622. 123 azioni privilegiate pari al 47,68% della categoria. All’apertura dell’assemblea un azionista ha eccepito la carenza del quorum costitutivo non essendo rappresentata almeno la metà della categoria ai sensi dell’art. 2376 comma 2 cod. Civ. Ed altri azionisti, facendo riferimento al combinato disposto degli artt. 146 e 147-bis del Tuf, hanno contestato l’applicabilità di tale quorum ritenendo invece applicabile il quorum deliberativo del 20% della categoria previsto dall’art. 146 comma 3 del Tuf. L’assemblea è proseguita ed ha deliberato: 1. Di esprimere il proprio dissenso rispetto alla posizione della Società che non ritiene necessaria l’approvazione della prospettata fusione di Ifil in Ifi da parte dell’assemblea speciale (hanno votato per il dissenso un numero di azioni privilegiate pari al 64,61% delle azioni votanti e al 30,78% della categoria; si sono espressi in senso favorevole alla posizione della Società un numero di azioni privilegiate pari al 35,08% delle azioni votanti e al 16,71% della categoria; astenuti lo 0,30% delle azioni votanti); 2. Di ritenere sussistente un pregiudizio per gli azionisti privilegiati per effetto della prospettata fusione con particolare riguardo alle disposizioni statutarie che prevedono che le azioni di risparmio Ifi (post fusione Exor) precedano le azioni privilegiate Ifi (post fusione Exor) sia nella ripartizione degli utili sia nella ripartizione del patrimonio sociale in caso di liquidazione (hanno votato per la sussistenza del pregiudizio un numero di azioni privilegiate pari al 55,58% delle azioni votanti e al 26,43% della categoria; si sono espressi in senso contrario al pregiudizio un numero di azioni privilegiate pari al 44,21% delle azioni votanti e al 21,06% della categoria; astenuti lo 0,30% delle azioni votanti); 3. Di conferire un mandato al Rappresentante Comune affinché intraprenda con Ifi S. P. A. , e con i soci di riferimento della medesima, trattative per la definizione di un eventuale accordo finalizzato ad eliminare o in subordine attenuare il pregiudizio degli azionisti privilegiati e dare conseguentemente mandato al Rappresentante Comune di convocare una nuova assemblea speciale ad esito delle predette trattative per deliberare la ratifica di eventuali accordi raggiunti o per assumere ogni diversa delibera a tutela della categoria (hanno votato a favore del conferimento del mandato un numero di azioni privilegiate pari al 55,48% delle azioni votanti e al 26,43% della categoria; si sono espressi in senso contrario un numero di azioni privilegiate pari al 44,21% delle azioni votanti e al 21,06% della categoria; astenuti lo 0,30% delle azioni votanti); 4. Di costituire un fondo comune di € 1 milione, provvisoriamente a carico della Società, che il Rappresentante Comune avrà facoltà di utilizzare per assumere ogni iniziativa a tutela degli interessi della categoria, anche dando incarico a un gruppo di consulenti (hanno votato a favore della costituzione del fondo un numero di azioni privilegiate pari al 56,40% delle azioni votanti e al 23,73% della categoria; si sono espressi in senso contrario un numero di azioni privilegiate pari al 38,45% delle azioni votanti e al 16,18% della categoria; astenuti il 5,13% delle azioni votanti). In relazione alle suddette deliberazioni e ferme restando tutte le eccezioni in merito alla validità dell’assemblea speciale e delle sue deliberazioni, la Società ha ribadito, per voce dell’Amministratore Delegato Virgilio Marrone, quanto già riportato nei comunicati dell’8, 10 e 23 settembre scorsi e cioè che il secondo comma dell’art. 7 dello Statuto sociale Ifi non richiede l’approvazione dell’assemblea speciale degli azionisti privilegiati Ifi per l’emissione di azioni di risparmio a seguito della fusione di Ifil in Ifi. Nella giornata di domani 28 ottobre 2008 saranno pubblicati gli avvisi di convocazione delle assemblee straordinarie di Ifi ed Ifil, chiamate a deliberare sulla fusione, per l’1 dicembre 2008 in prima convocazione (il 2 dicembre 2008 in seconda). Sempre domani saranno depositati presso la sede e presso Borsa, e saranno pubblicati sul sito web, il Progetto di Fusione e la restante documentazione dell’operazione. .  
   
 

<<BACK