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Notiziario Marketpress di Giovedì 06 Novembre 2008
 
   
  ´WORKING POOR´ OVVERO I `POVERI CHE LAVORANO´: POVERTA´ E CRISI INDUSTRIALE NELLE MARCHE: LA REGIONE INVESTE E IL GOVERNO TAGLIA

 
   
  Ancona, 6 novembre 2008 - Si conferma uno zoccolo duro di poverta` in Italia: secondo i dati nazionali Istat, pressoche` tutte le regioni non hanno ridotto il tasso di poverta` delle famiglie, tranne la Toscana che e` riuscita invece a fare passi avanti verso un benessere generalizzato: per le Marche il tasso di poverta` si attesta intorno al 6,3 per cento. Un lieve peggioramento rispetto al 5,9 dell´anno scorso. ´Si tratta di dati non irrilevanti che vanno interpretati ´ dice l´assessore al Lavoro, Ugo Ascoli ´ tenendo in considerazione che ci troviamo in una posizione migliore rispetto ad altre regioni come l´Umbria (7,3) ma peggiore rispetto al Veneto (3,3). Sono peggiorate le condizioni delle famiglie che, pur mantenendo l´occupazione, non riescono a raggiungere una determinata soglia di consumi. Si sta ormai affermando, anche nel centro nord, il fenomeno del ´working poor´ ovvero dei `poveri che lavorano´. Una fetta non lieve di popolazione che, pur lavorando, non riesce a superare la soglia di poverta` relativa´. ´La Regione, di fronte a questo quadro economico lavorativo e sociale sta facendo il possibile per controbilanciare le tendenze negative - aggiunge Ascoli. - Nel Bilancio appena approvato, infatti, non sono state ridotte le risorse per il welfare, anzi abbiamo aumentato i Fondi Fas per gli investimenti nelle strutture di servizi. Consapevole delle difficolta`, la Regione ha anche aumentato le risorse per le politiche del lavoro tramite il Fondo Sociale Europeo. E´ stata creata una posta di 10 milioni di euro per il Fondo di solidarieta` alle famiglie (5 milioni di euro) e per il sostegno delle Piccole e medie imprese (5 milioni di euro)´. Uno sforzo che purtroppo rischia di essere vanificato dal Governo centrale che, con la sua politica di tagli indiscriminati, acuisce la crisi di mercato, aggiunge l´assessore al Lavoro: ´Alle politiche sociali, ad esempio, e` stato tagliato un terzo del Fondo Nazionale per le Politiche Sociali e un ulteriore terzo verra` tagliato nel prossimo anno. Alle Marche, quindi, verranno sottratti, solo per i servizi sociali, ben 17 milioni di euro!´. .  
   
 

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