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Notiziario Marketpress di Mercoledì 12 Novembre 2008
 
   
  SABATO A FIRENZE LA PRIMA ESPERIENZA DI DIALOGO TRA UNDER 35 DI TRE PAESI ENERGIA: 600 GIOVANI PER IL PRIMO TOWN MEETING EUROPEO IN 2 20 ALLA FORTEZZA, POI UNA DELEGAZIONE PORTERÀ I RISULTATI ALLA COMMISSIONE UE

 
   
  Firenze, 12 novembre 2008 - Arriveranno sabato alla Fortezza da Basso di Firenze da tutte le province della Toscana. Sono i 220 giovani tra i 15 e i 35 anni che hanno scelto di dire la loro sulle scelte energetiche per il futuro del continente e del pianeta, ma anche di esprimere un parere sulle fonti rinnovabili, sul petrolio, il gas e il nucleare. Con loro saranno collegati altri 120 ragazzi da Prato, Follonica, Livorno e Abbadia San Salvatore. Altri 100 saranno in dialogo telematico da Barcellona in Spagna ed altri 170 dalla regione francese di Poitou-charantes. Quello che domenica andrà in scena sarà il terzo electronic town meeting organizzato dalla Regione Toscana, ma il primo pan-europeo: una sessione comune sui problemi dell´energia alla mattina, ta voli separati invece al pomeriggio quando la Toscana discuterà di energia eolica, il Poitou-charentes di mobilità e la Catalogna di rifiuti. «Abbiamo deciso di organizzare questo confronto tra giovani europei – spiegano gli assessori all´energia e alla partecipazione Anna Rita Bramerini e Agostino Fragai – perché nessun Paese da solo è in grado di affrontare sfide come quella della lotta ai cambiamenti climatici e per una produzione di energia più rispettosa dell´ambiente. Abbiamo cercato il dibattito con Spagna e Francia perché crediamo nella partecipazione, in questo caso in tema di politiche ambientali. La Toscana ha scelto di essere pienamente in linea con gli obiettivi europei impegnandosi a ridurre del 20% consumi ed emissioni di gas serra in atmosfera e aumentando della stessa percentuale la produzione di energia da fonti rinnovabili. Quindi riteniamo naturale dialogare con l´Europa e con essa trovare una sintesi. La giornata del 15 novembre servirà anche per informare di più e meglio su temi fondamentali per il nostro futuro ma sui quali proprio i giovani lamentano scarsa informazione». Saranno loro a far conoscere ai politici le opinioni degli under 35 europei e magari anche a fornire qualche utile indicazione e raccomandazione. Tre giorni dopo, martedì 18 novembre, una delegazione di sei ragazzi estratti a sorte (due dalla Catalogna, due dal Poitou-charentes e due dalla Toscana) accompagneranno infatti l´assessore Fragai a Strasburgo e insieme consegneranno i risultati del Town meeting all´onorevole Guido Sacconi, presidente della Commissione speciale del Parlamento Europeo sui cambiamenti climatici. Sarà poi l’europarlamentare toscano a presentarli formalmente in Commissione. Come funziona l´electronic town meeting Il meccanismo è semplice: la discussione viene affrontata nei singoli tavoli, dov e siedono tra le otto e le dieci persone, aiutate da una guida. Visto da lontano sembra di assistere a tante partite a poker, con un computer anziché un mazzo di carte al centro di ogni tavolo. I risultati della discussione vengono infatti immessi su un pc che invia tutti i dati ad un server centrale. Una squadra propone la sintesi, evidenzia sul grande schermo i temi comuni e quelli minoritari e propone una votazione, a cui ciascuno viene chiamato con un telecomando. Il voto rimane anonimo e al termine della giornata a tutti viene consegnato, in tempo reale, un report sulle decisioni prese. L´evento potrà essere seguito in diretta streaming, sul sito della Regione Toscana www. Regione. Toscana. It e sulla piattaforma www. Ideal-eu. Net. I precedenti Non è la prima volta che la Regione Toscana organizza un town meeting ´elettronico´, declinazione moderna de lle assemblee di cittadini utilizzate quattrocento anni fa dai governanti del New England, negli Stati Uniti, per chiedere all´intera comunità suggerimenti e valutazioni sui provvedimenti adottati nelle politiche pubbliche. Il primo town meeting toscano è stato organizzato due anni fa a Marina di Carrara, sempre all´interno del Dire&fare per scrivere, assieme agli abitanti della regione, la futura legge sulla partecipazione. L´anno scorso è stata l´occasione per discutere, con i toscani, di ticket sanitari. La prima volta dell´electronic town meeting in Italia è stata invece a Torino nel 2005, nei mesi che hanno preceduto le Olimpiadi invernali: duemila giovani tra italiani e stranieri si sono incontrati per confrontarsi sui grandi temi del mondo, dalla lotta alla povertà e la fame, all´informazione globale, dallo sviluppo al dialogo tra le culture. .  
   
 

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