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Notiziario Marketpress di
Venerdì 15 Settembre 2006 |
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INAUGURATA 12.MA EDIZIONE DI "FRIULI DOC"
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Udine - "Anche quest´anno ci ritroviamo a dare il via a quella che è veramente la festa dei friulani, ma anche una festa aperta agli amici della Stiria, della Carinzia e a tutti i visitatori che vengono da fuori regione. Una festa dove tutti partecipano per divertirsi ma anche con la consapevolezza che qui si mettono in campo le migliori forze, le migliori energie, e tutto quello che di bello e buono sappiamo fare". Con queste parole l´assessore regionale alle Attività Produttive, Enrico Bertossi, ha inaugurato il pomeriggio del 14 settembre in piazza Libertà la dodicesima edizione di Friuli Doc, la grande kermesse di "Vini, vivande, vicende e vedute" vera e propria vetrina delle peculiarità enogastronomiche, artigianali e turistiche di questa terra. Una festa dedicata quest´anno al Tarvisiano e Valcanale, una terra che negli ultimi tre anni, ha aggiunto Bertossi, non è stata fortunata, basti ricordare l´alluvione del 2003 (dove si è prontamente intervenuti ricostruendo quanto l´acqua aveva spazzato via), si sono recuperate due situazioni industriali - Cartificio Ermolli e Acciaierie Weissenfels, che rischiavano di far perdere il lavoro a centinaia di persone - e si è posto mano in tempo di record al recupero della Funivia del Lussari dopo l´incendio che aveva messo fuori uso la stazione a monte (ripristinata in pochi mesi salvando mezza stagione sciistica). "Sono tutti episodi - ha concluso Bertossi - che ci fanno capire come il Tarvisiano sia una terra dove non ci si dà per vinti, dove ci si rimbocca le maniche, si ricostruisce. In questo, aiutato da tutti, in primis dal Friuli ma anche dall´intero territorio regionale". Sulla stessa lunghezza d´onda il sindaco del capoluogo friulano, Sergio Cecotti, secondo il quale la dedica di questa edizione - cresciuta in qualità e attenzioni - va ad un´area che ha avuto una storia complessa, presentandosi ora come une delle parti più interessanti e peculiari del Friuli. A portare il saluto del "Cuore verde della Stiria" è intervenuto il vicepresidente del Land austriaco, Hermann Schuetzenhoefer, il quale ha ricordato che la sua terra è presente per la decima volta a questa manifestazione. Parole di augurio sono state espresse anche dall´assessore comunale di Udine Luciano Gallerini e dal presidente della Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Valcanale, Ivo del Negro, intervenuti assieme a numerose altre autorità tra cui i vicepresidenti del Consiglio regionale, Roberto Asquini e Carlo Monai, il presidente della Provincia di Udine, Marzio Strassoldo, il rettore dell´Università friulana, Furio Honsell, parlamentari, consiglieri regionali e rappresentanti della categorie economiche. Mentre la fanfara della Julia intonava "Stelutis alpinis" e nel cielo si alzavano centinaia di palloncini bianchi e neri, il taglio del nastro è stato effettuato dal sindaco Cecotti, affiancato dalle madrine Gabriella Paruzzi (che indossava il costume tipico di Fusine), Nives Meroi (regina degli ottomila che punta ora all´Everest) Sara Modenese, Miss Friuli Venezia Giulia 2005 e Susanna Huckstep, Miss Italia 1984. Dedicata ai "colori" e "sapori" del Tarvisiano, Valcanale e Canal del Ferro, Val Resia e Gemonese, questa edizione si prefigge con i suoi 200 stand allestiti nel cuore storico della città di richiamare, sul solco delle precedenti, centinaia di migliaia di visitatori interessati a conoscere, accanto al Tarvisiano, l´immagine complessiva del Friuli. Tra le novità di quest´anno spicca la presenza della Camera di commercio di Trieste, presente in piazza Libertà insieme agli stand dei pescatori di Marano. Altri angoli caratteristici riguardano piazza Xx Settembre, dedicata alle sagre friulane; piazza Primo Maggio riservata agli stand austriaci e via Mercato Vecchio che ospita le botteghe artigiane. . |
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