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Notiziario Marketpress di
Giovedì 20 Novembre 2008 |
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“IL PERITO EUROPEO ED IL COSTO DELLE RIPARAZIONI IN EUROPA” E´ QUESTO IL TITOLO DEL 30° CONVEGNO AICIS, L´ASSOCIAZIONE DEI CONSULENTI IN INFORTUNISTICA STRADALE CHE CELEBRA NELL´OCCASIONE ANCHE I 40 ANNI DALLA FONDAZIONE.
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Milano, 20 novembre 2008 - L´appuntamento, in programma per venerdì 21 novembre presso Asc, Automotive Safety Centre di Vairano (Pv), è organizzato negli spazi congressuali posti accanto alla pista prove di Quattroruote, in collaborazione con Autopro, Confonsumatori ed Altroconsumo, con la presenza dei vertici delle organizzazioni degli autoriparatori (Cna e Confartigianato), con l´Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio di Forcom (consorzio universitario formato da 14 Università Europee). Partendo dalle capacità tecniche e dalla certificazione degli iter di aggiornamento professionale previsti dalla Fiea (Federation Internazionale des Expert en Automobile) per il rilascio dell´attestato di "European Expert Fiea Licensed", il Convegno, attraverso il confronto anche con i rappresentanti di Ania, Allianz, Unipol, Cattolica, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato e Consulta Cnel per la sicurezza stradale, proverà ad individuare le priorità per "un tagliando al Codice delle Assicurazioni" che raggiunga l´obbiettivo della riduzione dei costi assicurativi. Sostiene il Presidente Aicis Marco Mambretti, che c´è la necessità di una sorta di "contratto etico e di responsabilità sociale" tra tutti gli operatori del settore automotive-assicurativo e di una grande "operazione trasparenza" per poter da un lato ridare fiducia al consumatore e dall´altro recuperare il ritardo italiano rispetto alla Carta Europea sulla Sicurezza Stradale, che, con l´obbiettivo della riduzione del 50% dei morti sulle strade, non solo vuole "salvare vite", ma indirettamente, attraverso la riduzione dell´incidentalità, contribuire ad una riduzione dei costi sociali ed assicurativi legati alla circolazione stradale. In un contesto internazionale di crisi economica è necessario fare tutto il possibile per garantire al consumatore un servizio assicurativo Rca, obbligatorio per legge, efficiente ed a costi il più contenuti possibili, garantendo al tempo stesso a tutti gli operatori del comparto, di poter effettuare gli investimenti necessari per stare al passo con l´evolversi della tecnologia e delle scienze, e per poter guardare con un minimo di serenità al futuro. Nel settore del ripristino dei danni conseguenti alla circolazione stradale, che vale complessivamente circa 15 miliardi di euro (circa 1 punto di Pil), è necessario che anche le parti più "forti" del segmento automotive-assicurativo acquistino la consapevolezza che, in alcuni momenti, non è possibile pensare esclusivamente a ottimizzare i profitti o a contenere i costi, ma risulta strategicamente importante garantire e supportare, attraverso il dialogo ed il confronto con tutti gli operatori, la sopravvivenza e lo sviluppo dei propri partners. Un incontro di alto profilo che, se da un lato si occuperà di far partire dei gruppi di lavoro che verifichino nuovi riferimenti per le tempistiche riparative, adeguati alle moderne tecnologie disponibili e per l´individuazione dell´insieme dei parametri da porre a base del calcolo del prezzo di vendita della mano d´opera di carrozzeria, dall´altro vuole comunicare che è oggi possibile, in conseguenza della Direttiva Monti, non solo scegliere il riparatore di fiducia, senza il rischio di perdere la garanzia dell´auto, ma pure scegliere quale ricambio, originale, di primo impianto o di qualità equivalente far montare sul proprio veicolo e conoscere cosa fare per attivare il primo dispositivo di sicurezza montato sull´automobile: il conducente, che deve essere informato, sensibilizzato, aggiornato ed invogliato a guidare con attenzione per salvarsi la vita ed al tempo stesso proteggere il proprio portafoglio. Proprio per l´attenzione alla vita questo evento è stato organizzato in collaborazione con l´Automotive Safety Centre di Vairano, con la disponibilità di corsi di guida sicura e con i simulatori di guida per i veicoli industriali, e proprio per questo riteniamo abbia ricevuto l´Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, mentre è per l´attenzione al portafoglio di tutti che l´Aicis si assume la responsabilità d´inaugurare un percorso di collaborazione tra periti, autoriparatori, assicuratori, operatori della sicurezza nella guida, case automobilistiche e rappresentanti dei consumatori. . |
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