|
|
|
 |
 |
|
| |
Notiziario Marketpress di
Venerdì 28 Novembre 2008 |
|
| |
|
|
| |
IL VALORE DELL’ARTE CONTEMPORANEA, INCONTRO CON PAOLO LEVI E MARIO GUDERZO
|
|
| |
|
|
| |
E’ dedicato a “Il Valore dell’Arte Contemporanea” l’incontro che si terrà sabato 6 dicembre (ingresso libero, ore 17. 00) alla Libreria Palazzo Roberti di Bassano del Grappa. L’occasione è l’anteprima nazionale dei due volumi “Il Catalogo degli Scultori Italiani 2009-2010” e il nuovo “Catalogo dell’Arte Moderna –Gli Artisti Italiani dal ‘900 a oggi” e la presentazione della Monografia dell’artista Pietro Mancuso, tutti editi da Giorgio Mondadori. A raccontare l’evolversi della produzione e del mercato delle opere contemporanee, due esperti come il prof. Paolo Levi, direttore editoriale Giorgio Mondadori nonché noto critico d’arte e saggista, e il prof. Mario Guderzo, storico dell’arte, entrambi curatori delle pubblicazioni. I cataloghi degli scultori e dell’arte moderna sono ad oggi l’unico repertorio italiano che descrive ed illustra la ricerca pittorica e plastica, tenendo conto dell’evolversi delle quotazioni di mercato. Una guida essenziale ed esaustiva, che approfondisce la conoscenza degli artisti attivi in Italia e che ripercorre in chiave critica e biografica il percorso tracciato dai maestri del Novecento che li hanno preceduti. Accanto ai testi critici dei diversi movimenti, fondamentali sono le schede degli artisti che presentano le notizie biografiche ed espositive, assieme alle indicazioni dei premi e delle presenze museali. Il Cam, in particolare, propone la catalogazione degli artisti in ordine alfabetico, con quotazioni, attività, aggiudicazioni d’asta, valutazioni del mercato. E sono numerosi gli artisti veneti selezionati. Si noti che il catalogo mantiene immutata da oltre quattro decenni la titolazione “arte moderna”, benché la maggior parte degli artisti catalogati siano per lo più viventi, cioè contemporanei. Si tratta di una scelta apparentemente “conservativa” che vuole rendere conto di una realtà molto complessa di artisti che utilizzano i mezzi tecnici della tradizione, come la pittura ad olio, l’acrilico, il collage, la scultura tridimensionale, sia in chiave figurativa che nell’ambito dell’Informale o del Concettuale. Un contesto, insomma, dove non predominano le tecnologie espressive, come installazioni ambientali, video art, fotografia, appartenenti a nuove generazioni di sperimentatori. Fra gli artisti veneti contemporanei più significativi c’è sicuramente Pietro Mancuso, pittore e scultore nato a Valdobbiadene nel 1944, del quale Giorgio Mondadori ha recentemente pubblicato, con il coordinamento di Itaca Investimenti d’Arte, la prima monografia. Si tratta di un traguardo importante per questo artista che nella sua lunga carriera ha attraversato e approfondito diversi filoni della storia dell’arte e che ha appena concluso con successo una mostra a Palazzo Pignatelli a Palermo. In occasione dell’incontro, nelle sale superiori sarà allestita a Palazzo Roberti una esposizione delle sue opere. L’incontro è organizzato da Itaca Investimenti d’Arte, che si occupa della promozione e della valorizzazione di artisti dell’area veneta, attraverso la pubblicazione di monografie e l’organizzazione di mostre nazionali ed internazionali, al di fuori delle logiche commerciali delle gallerie. . |
|
| |
|
|
| |
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|
