Praga, 1 dicembre 2008 - A causa della riduzione degli ordini di trasporto merci, seguita all´attuale crisi finanziaria, la compagnia ferroviaria pubblica ungaro-austriaca Gysev, ridurrà del 13 per cento la sua forza lavoro a partire dal prossimo anno, tagliando 200 posti di lavoro, afferma l´Ice. Il Governo ungherese è il maggiore azionista della Gysev, mentre il Governo austriaco detiene una quota del 34 per cento nella società. Un ulteriore 5,9 per cento è detenuto dalla società austriaca Speditions Holding. .