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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Dicembre 2008 |
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DISTRIBUZIONE DI CARBURANTI: LA COMMISSIONE EUROPEA HA DECISO DI ARCHIVIARE IL PROCEDIMENTO AVVIATO CONTRO LŽITALIA
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Bruxelles, 2 dicembre 2008 - La Commissione ha deciso di archiviare il procedimento di infrazione avviato contro lŽItalia, in relazione alla legislazione statale e regionale in materia di apertura delle stazioni di servizio, a seguito della recente riforma legislativa generale del settore che ha eliminato tutte le restrizioni contestate. Il 28 febbraio la Commissione aveva deciso di deferire lŽItalia alla Corte di giustizia a causa delle molteplici restrizioni contemplate sia dalla legislazione nazionale che da quella regionale in materia di apertura e gestione delle stazioni di servizio. Allo stesso tempo la Commissione aveva concesso allŽItalia un termine dilatorio (di quattro mesi) in attesa che il processo di riforma legislativa, già avviato a livello nazionale, potesse giungere a compimento. Tale processo è ora completo grazie allŽadozione della legge 6 agosto 2008, n. 133 (articolo 83 bis, paragrafi da 17 a 20) che ha eliminato tutte le restrizioni indicate di seguito e contestate dalla Commissione nel suo parere motivato del 27 giugno 2007 (cfr. Ip/07/901 e Ip/08/341): la condizione che subordinava lŽapertura di nuove stazioni di servizio al rispetto delle condizioni di programmazione (locale) del mercato; gli obblighi strutturali imposti alle nuove stazioni di servizio: superficie minima dei nuovi impianti (variabile da 200 a 4000 m2) e presenza di attività commerciali integrative (attività "non oil"); le distanze minime tra stazioni di servizio (comprese tra 200 metri e 10/15 km); le restrizioni relative agli orari di apertura (in particolare la condizione della chiusura preliminare di 7 000 impianti per consentire lŽadozione di orari più flessibili); lŽautocertificazione corredata di una relazione giurata di un professionista iscritto al registro italiano. LŽeliminazione di tutta questa serie di restrizioni specifiche (alle quali si limita il presente procedimento), che si applica integralmente sia a livello nazionale che regionale, mira a rimuovere gli ostacoli allŽingresso di nuovi operatori nel settore della distribuzione dei carburanti e, pertanto, a creare le condizioni per offrire ai consumatori prezzi migliori e servizi più competitivi. . |
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