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Notiziario Marketpress di
Martedì 02 Dicembre 2008 |
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LA “LUNGA NOTTE DEI MUSEI DI BOLZANO”: OLTRE 14.000 VISITATORI
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Bolzano, 2 dicembre 2008 - Nonostante la neve e gli inevitabili disagi per gli spostamenti oltre 14. 000 visitatori venerdì 28 ottobre dalle cinque di sera all’una di notte si sono avventurati nel capoluogo immerso in una suggestiva cornice di bianco e colore, creata dalla neve e da apposite proiezioni sulle facciate dei musei, e hanno raggiunto Castel Roncolo (326), il Museo Civico (1. 224), il Museo Archeologico dell’Alto Adige (2. 617), il Museo della Scuola (853), il Museion (2. 531), il Tesoro del Duomo di Bolzano (1. 451), il Museo Mercantile (2. 081) e il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige (2. 971). Mai come quest’anno si è rivelato provvidenziale il bus navetta che ha agevolato i collegamenti, soprattutto con Castel Roncolo. Oltre ad offrire l’accesso gratuito e visite guidate speciali alle esposizioni e mostre, i musei hanno organizzato spettacoli, performances e manifestazioni. Dalle ore 17 alle 20 il programma è stato incentrato in particolar modo sui bambini, che hanno avuto la possibilità di seguire le avventure di Giselbert von Runkelstein a Castel Roncolo, avventurarsi nel Museo Archeologico alla ricerca di oggetti fucsia che si erano intrufolati tra i reperti, toccare con mano la realtà scolastica di genitori e nonni tra i banchi storici del Museo della Scuola, partecipare a un workshop rock al Museion, ripercorrere le leggende dei santi al Tesoro del Duomo e fare esperimenti nel laboratorio di Frankenstein al Museo di Scienze Naturali. Anche per gli adulti la serata è stata ricca: dalle visite guidate speciali al Tesoro del Duomo, ai locali del Palazzo Mercantile e alle mostre allestite al Museo Civico e al Museion al dossier storico curato dall’intendenza scolastica italiana di Bolzano al Museo della Scuola, dalla musica dei “Soul Breeze” e la simpatia dei pantomimi Smarties al Museo Archeologico alle note dei “Simply smooth” e dei “Jean Ruaz & Band” al Museo di Scienze Naturali. . |
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