Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 02 Dicembre 2008
 
   
  GENOVA, SVOLTA PER LA STOPPANI: PARTE LA DEMOLIZIONE DEL VECCHIO STABILIMENTO

 
   
  Genova, 2 Dicembre 2008 – Ieri ha avuto inizio la demolizione dell´Area Sud dell´ex Stabilimento Stoppani di Cogoleto (Ge) proprio dall´Area storica dello stabilimento, da quello Stabile costruito nel 1900 all´interno del quale ha operato per circa 80 anni il "forno a piatto" e che ha pertanto caratterizzato per oltre 100 anni il territorio. La Demolizione è il primo atto visibile di un processo avviato da oltre un anno con interventi propedeutici ed indispensabili ai fini della demolizione: in particolare la rimozione di rifiuti ancora presenti ma soprattutto l´avvenuta bonifica "amianto" del forno a piatto, conclusasi nello scorso mese di ottobre con la restituzione delle Aree da parte della competente Azienda Usl. Breve cenno va altresì fatto alla caratterizzazione (l´analisi degli strati del terreno) eseguita sulle strutture, ai rilievi topografici ed alla predisposizione del Piano di Sicurezza e Coordinamento (Psc), indispensabili all´avvio della procedura di gara nonché alla gestione del cantiere. Per la realizzazione dell´intero intervento, che avverrà in 2 fasi, sono previsti 150 giorni. La prima fase riguarderà la demolizione degli edifici B, C, e D mentre la demolizione degli edifici A e B (seconda fase) verrà avviata nel mese di gennaio. Per gli interventi di demolizione verranno adottate le migliori tecnologie di abbattimento. I rifiuti prodotti, attese le elevate concentrazioni di cromo esavalente (Cr Vi) riscontrate già in fase di caratterizzazione, saranno confezionati in aree confinate ed avviati a deposito e smaltimento finale transfrontaliero. Le varie fasi della demolizione saranno monitorate attraverso una rete di controlli tesa alla rilevazione di cromo esavalente (Cr Vi) e Polveri Totali Sospese. Un incremento di tali parametri così come il raggiungimento di soglie prestabilite di velocità del vento costituiranno presupposto per la interruzione delle attività di cantiere. Per i primi 15 giorni di attività di demolizione è prevista come ulteriore misura di sicurezza la chiusura della Strada Provinciale di Lerca dal Km 0 per una percorso di 600 metri circa. La prospettiva futura, da realizzarsi nell´anno 2009, è l´avvio della Demolizione dell´Area Nord dell´ex Stabilimento. Trattasi dell´Area "più moderna" le realizzazione della quale è avvenuta negli anni ´50 ed attiva fino alla chiusura definitiva dello Stabilimento avvenuta nel 2003. Per il raggiungimento di tale obiettivo sono in oggi attivi nell´Area medesima 3 cantieri tesi alla decontaminazione : Bonifica amianto forno 58 e forno 70 Smaltimento rifiuti Smaltimento Solfato giallo Sempre nell´Area Nord sono in corso attività di caratterizzazione, al fine dello smaltimento, di circa 5000 T di rifiuti rilevati all´interno dello Stabilimento dalla Struttura Commissariale e mai denunciati dall´Azienda. Per completezza si rappresenta che l´intervento di confezionamento, trasporto e smaltimento del Solfato Giallo in sicurezza richiede circa 8 mesi; è conseguente che non sono prevedibili interventi di demolizione dell´Area Nord fino al prossimo mese di Luglio. Contestualmente agli interventi di demolizione dell´ex Stabilimento sono in corso da parte della Struttura Commissariale tutte le misure di messa in sicurezza (emungimento acque di falda), i monitoraggi (falda, acque superficiali, ambiente marino costiero…. ) la caratterizzazione (l´analisi degli strati del terreno) dell´Area di Pian Masino e le progettazioni per gli interventi di bonifica dei suoli e della falda. In particolare verranno avviati a tempi brevi i seguenti interventi: Rifacimento dell´impianto trattamento acque Bonifica arenili Relativamente ai finanziamenti ed alle spese ad oggi sostenute la Struttura Commissariale, che opera in sostituzione in danno al Fallimento Immobiliare Val Lerone S. P. A. I. L. (in liquidazione), è stata finanziata con 30 milioni di Euro di cui € 5. 073. 867,57 trasferiti dalla Regione Liguria e già assegnati alla stessa con il Piano nazionale di bonifica di cui al decreto 468/01 ed € 25. 000. 000 a carico del Ministero dell´Ambiente. Per gli interventi eseguiti ovvero affidati sono in oggi stati spesi o impegnati globalmente euro 13. 667. 000. Di cui: oltre euro 3. 850. 000 per attività di smaltimento di rifiuti, oltre euro 4. 850. 000 per attività di bonifica amianto e decomissioning , circa euro 1. 000. 000 per interventi di manutenzione straordinaria, Breve Cronologia degli eventi: 1900: autorizzazione rilasciata dalle autorità del Comune di Cogoleto alla "Fabbrica del Cromo", che in seguito assumerà il nome di Stoppani. 2003: Lo stabilimento cessa definitivamente la produzione, 2000: la ditta Stoppani Spa presenta la comunicazione prevista dall´art. 9 del Dm 471/99, 2001: il sito Stoppani Spa viene inserito nel "programma nazionale di bonifica e ripristino ambientale", 2002: viene stabilita la perimetrazione del sito con Decreto 8 luglio 2002 (125 ettari di superficie pubblica e privata perimetrata di cui 100 ettari Area Mare e 25 ettari Area terra). 2003 - 2004: caratterizzazione Aree Pubbliche ed Aree Private, 2006: Richiesta di sussistenza di Stato di emergenza da parte della Regione Liguria, 2006: con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 novembre 2006; con successiva ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri 3554 del 5. 11. 06 e successive modifiche e integrazioni venivano dettate "Disposizioni urgenti di protezione civile per fronteggiare la grave situazione di emergenza determinatasi nello Stabilimento Stoppani sito nel Comune di Cogoleto in Provincia di Genova" nominando un Commissario Delegato con poteri straordinari. 2007: Il Commissario Delegato diffida l´Immobiliare Val Lerone S. P. A. I. L. (in liquidazione) ad interventi di messa in sicurezza, caratterizzazione e bonifica già più volte reiterati dalla Conferenza dei Servizi Decisoria. 2007: nel mese di giugno il Tribunale fallimentare di Milano dichiara il fallimento della Immobiliare Val Lerone S. P. A. I. L. 2007: nel mese di luglio il Commissario Delegato, con proprie ordinanze, si sostituisce in danno al fallimento Immobiliare Val Lerone S. P. A. I. L. Provvedendo tra l´altro all´assunzione del personale dipendente. Provvede nell´immediato alla gestione dell´emungimento acque di falda, ad interventi di pulizia e smaltimento rifiuti e ad interventi di manutenzione straordinaria. 2008: Avvio cantieri (bonifica amianto, smaltimento rifiuti demolizioni). .  
   
 

<<BACK