Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 02 Dicembre 2008
 
   
  PRESENTI RISULTATI PROGETTO EQUAL PUGLIA

 
   
   Bari, 2 dicembre 2008 - L’assessorato al lavoro, cooperazione e formazione professionale ha presentato oggi i risultati conseguiti in Puglia nell’ambito dell’Iniziativa Comunitaria Equal: 35 mln di euro destinati alla sperimentazione di interventi innovativi per la lotta all’esclusione sociale, oltre 128 organismi tra imprese, enti pubblici e privati, associazioni di categoria e istituti di ricerca che, diversamente riuniti, hanno costituito 42 Partenariati di Sviluppo, si sono concretizzati in: oltre 200 prodotti (ricerche, moduli formativi, protocolli, guide, software, ecc) realizzati; 2. 170 gli occupati nella realizzazione degli interventi, di cui 726 nuovi occupati distribuiti equamente tra maschi e femmine; 19. 000 i beneficiari degli interventi (persone); 4. 284 i beneficiari (organismi) che a vario titolo sono stati coinvolti dagli intervent, tra questi in prevalenza enti locali, imprese ed aziende no profit, cciaa , istituti di formazione, università; 39 figure professionali create; 6 buone pratiche individuate e ritenute utili ad abbattere con efficacia le barriere di accesso al mercato del lavoro ed i fenomeni di esclusione sociale. Tutto il territorio regionale è stato interessato, avendo i partenariati operato su tutte le province della regione Puglia. 800. 000 euro il valore medio dei progetti che in termini di efficienza ha raggiunto alti livelli. Modeste risorse per interventi con un potenziale risultato raggiunto di apprezzabile valore La Regione Puglia si è attestata al di sopra della media nazionale nella conduzione di sperimentazioni Equal volte all’integrazione tra le politiche del lavoro e di inclusione sociale, innescando un processo virtuoso di reciprocità tra le varie politiche di programmazione regionale. Ad esempio l’interazione con tra il Servizio Formazione Professionale ed i Servizi Cultura, Turismo e Agricoltura per sostenere la realizzazione di alcuni interventi messi in atto dai partnariati di sviluppo. Non sola formazione. Le strategie messe in campo dai Partenariati di sviluppo finanziati, spaziano dalla valorizzazione del patrimonio artistico, culturale, naturalistico ed archeologico, all’alta formazione per agricoltori, imprenditori ed operatori turistici, dalla creazione sui territori di nuove competenze, alla creazione di reti di imprese, al networking tra il mondo profit e no profit. La conferenza è stata l’occasione per dare al territorio un feed back circa le modalità di utilizzo delle risorse comunitarie e per comunicare le riflessioni emerse durante l’attuazione di Equal, al fine di capitalizzare metodi e strumenti a sostegno della diffusione e del trasferimento delle buone pratiche. Circa cinque anni di programmazione dell’Iniziativa comunitaria ha fatto emergere un ricco panorama di sperimentazioni, che costituiscono una base di riflessione per l’attuale programmazione 2007-2013 ed un notevole contributo a vantaggio e supporto dell’Amministrazione Regionale. Alcune sperimentazioni risultano utili ad avviare un processo attivo per potenziare, integrare e compensare le politiche di programmazione territoriali per lo sviluppo economico e per l’abbattimento degli ostacoli che inibiscono l’integrazione sociale degli individui appartenenti alle cosiddette “fasce deboli” della società. Sono state poste in essere una notevole varietà di azioni che risultano coprire “a tutto tondo” le sfumature riconnesse al fenomeno della discriminazione, fronteggiando tale problematica anche sul livello macro-sociale ossia mediante interventi modulati su contesti socio-territoriali ed economico-settoriali in crisi:  azioni di marketing territoriale tramite ancheun marchio d’area e la creazione di specifici profili tecnico-professionali e strutture di servizio dedicate  l’aggiornamento degli operatori del settore agro-alimentare attraverso iniziative sperimentali di formazioni a distanza  l’attivazione di numerose strutture a sportello atte ad innescare processi di auto-emancipazione ed integrazione socio-economica.  Implementazione di servizi reali, consulenziali e di incentivazione per la creazione di micro-realtà imprenditoriali nel Terzo Settore  Una reale integrazione socio-lavorativa di soggetti con disagio psichico nel settore Artigianato e nel comparto Orto-floro-vivaistico.  l’inserimento lavorativo di donne immigrate in qualità di operatrici di sportello  l’attivazione di una Cooperativa Sociale Europea  l’ attivazione di strutture a sportello per l’orientamento, l’informazione e la consulenza, in seno ai Centri Territoriali per l’Impiego (Cti) Con Equal l’Amministrazione regionale ha avuto anche l’opportunità di poter anche sperimentare direttamente metodi e strumenti per una gestione efficiente ed efficace di programmi comunitari che, per la prima volta, si sono potuti applicare in Puglia sui progetti cofinanziati dal Fondo Sociale Europeo. In particolare:  Un sistema di monitoraggio quali-quantitativo, utilizzato dall’Amministrazione per verificare l’efficacia degli interventi ; Un sistema collaudato di raccolta e descrizione di prodotti realizzati in seno ai progetti finanziati, Un metodo di lavoro che ha contribuito alla crescita di know how delle organizzazioni del territorio in termini di attivazione e gestione di partenariati complessi ; Procedure innovative adottate per la certificazione delle spese e rendicontazione che hanno assicurato alla Regione una posizione di eccellenza a livello nazionale Per mettere l’insieme delle idee progettuali e dei prodotti Equal al servizio dell’intero territorio regionale, il Servizio Formazione Professionale della Regione Puglia ha realizzato il sito www. Equalpuglia. It, che contiene una ricca banca dati di esperienze con la possibilità di scaricare i diversi prodotti realizzati nell’ambito dei progetti delle Ps. Sono stati, inoltre, presentati alcuni studi e documenti di approfondimento sul Terzo settore e l’esperienza pugliese di Equal nonché un catalogo delle figure professionali create dalle Ps. Un rapporto sul monitoraggio qualitativo condotto durante Equal Puglia ha evidenziato gli elementi di possibile raccordo tra gli interventi e le soluzioni realizzate con l’Ic nel territorio regionale con la nuova programmazione 2007/2013. E a tal fine è stato operato un opportuno “spacchettamento” delle azioni più significative e studiarne singolarmente la compatibilità in seno ai Por Fse, Fesr ed al Psr. .  
   
 

<<BACK