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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 03 Dicembre 2008 |
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EXPO 2015. FORMIGONI A PARIGI PRESENTA PIANO D´AZIONE AL BIE VIA A UN NETWORK INTERNAZIONALE SU ALIMENTAZIONE E AMBIENTE GRANDI OPERE PER 25 MILIARDI, COINVOLGIMENTO DI TUTTE LE REGIONI
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Parigi, 3 dicembre 2008 - All´indomani della costituzione ufficiale della società Expo Milano 2015, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, è volato a Parigi dove, insieme al sindaco di Milano, Letizia Moratti, è intervenuto all´Assemblea generale del Bie, Bureau International des Expositions, presenti il presidente del Bie, Jean Pierre Lafon, e il Segretario generale Vincente Gonzales Loscertales. Formigoni ha spiegato che "il governo della Lombardia sta lavorando ad un percorso di avvicinamento all´evento del 2015 che sia nel segno del coinvolgimento e della reciprocità". Sia che si tratti dell´insieme di opere infrastrutturali sia di progetti legati al tema dell´alimentazione e dell´ambiente, "intendiamo costruire, con il coinvolgimento di realtà e istituzioni regionali, nazionali e internazionali - ha spiegato il presidente lombardo - una grande opera di connessione, una rete di scambio di conoscenze, modelli, energie e soluzioni utili per uno sviluppo comune". La Regione sta mettendo in campo questa azione soprattutto attraverso due strumenti: il "Tavolo Lombardia" per la realizzazione degli interventi regionali e sovraregionali collegati a Expo 2015 (che opera a pieno regime dal 30 ottobre con la partecipazione di tutti i livelli istituzionali) e l´Accordo istituzionale di programma, che facilita il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati di tutta la Regione e offre certezze sui tempi di realizzazione delle infrastrutture. Le Infrastrutture - Si tratta nel complesso di 65 interventi per quasi 25 miliardi: 13 opere cosiddette essenziali, cioè immediatamente legate al sito espositivo (1,8 miliardi), 17 "connesse", strade e ferrovie previste dal dossier di candidatura (11,6 miliardi), e 35 opere integrative, non previste dal dossier ma necessarie per la mobilità regionale (11,3 miliardi). "La creatività e il protagonismo della persona - ha spiegato Formigoni nel suo intervento - devono essere al centro dell´impegno per la sostenibilità. Così le opere infrastrutturali che dovranno assicurare la mobilità su tutto il territorio avranno un carattere esemplare in vista di uno sviluppo a misura d´uomo e per il miglioramento dell´ambiente. Esse resteranno infatti come un patrimonio per il nostro Paese, ma al tempo stesso dovranno offrire opportunità e modelli anche per i vostri Paesi". I Progetti Di Sviluppo - "Collegare la complessità - ha detto Formigoni - è l´espressione che meglio sintetizza il nostro impegno corale. Le opere e i programmi rispecchieranno i diversi aspetti del tema ´Nutrire il pianeta - Energia per la vita´, in quella prospettiva plurale ma unitaria che nasce tipicamente dall´approccio umanistico". Il presidente lombardo ha fatto riferimento in particolare a 6 linee di azione, tutte orientate a una collaborazione su scala mondiale: valorizzazione del turismo e dell´offerta culturale; sicurezza idrogeologica; valorizzazione del sistema rurale e agro-alimentare; sicurezza e tracciabilità degli alimenti e educazione alimentare; solidarietà alimentare (che in Lombardia hanno avuto una storia significativa e che hanno creato un metodo di intervento incisivo e riproponibile in situazioni diverse: i cosiddetti banchi alimentari infatti ridistribuiscono il cibo in eccesso con criteri di qualità e relazione); infine formazione del capitale umano, ad esempio delle professionalità necessarie per la realizzazione di Expo 2015. Un Grande Portale - Formigoni ha anche annunciato che presto lancerà un programma di lavoro comune a tutte le Regioni italiane, "per mettere in moto risorse, opportunità e occasioni per tutto il nostro Paese e dilatare l´offerta a tutti i Paesi che si coinvolgeranno con Milano Expo 2015", anche "costruendo una sorta di grande portale che renda sempre più facile il coinvolgimento su scala nazionale e internazionale con tutte le realtà e progettualità del nostro territorio". . |
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