|
|
|
 |
  |
 |
|
Notiziario Marketpress di
Giovedì 04 Dicembre 2008 |
|
|
  |
|
|
PROTEZIONE CIVILE:ACCORDO TRA REGIONE MARCHE E FERROVIE DELLO STATO
|
|
|
 |
|
|
Ancona, 4 Dicembre 2008 - La protezione civile della Regione Marche non e` una struttura autonoma, ma e` un sistema ben integrato che si coordina con tutte le forze in campo. Questo e` il pilastro portante dellŽaccordo siglato tra lŽassessore regionale alla protezione civile, Sandro Donati e il direttore Protezione aziendale del gruppo ferrovie dello Stato, Franco Fiumara, che stabilisce le modalita` per unŽazione coordinata dŽintervento sia in materia di previsione e prevenzione dei rischi, sia in fatto di gestione delle emergenze. Presenti, tra gli altri, lŽassessore regionale ai trasporti, Pietro Marcolini e diversi dirigenti dellŽente regionale e delle ferrovie. ŽSono soddisfatto dellŽiniziativa tra protezione civile regionale e gruppo ferrovie dello Stato Ž ha detto Donati - perche` insieme si lavora per garantire la sicurezza della collettivita` marchigiana. Un accordo tra enti addetti alla gestione delle emergenze, che si inserisce in un sistema di raccordo di sicurezza sul territorio. Una copertura alle esigenze che si possono verificare in ogni momento con lŽinterscambio di uomini, mezzi e tecnologieŽ. ŽAbbiamo Ž ha sottolineato Fiumara - oltre 16mila chilometri di linee e 10mila treni al giorno che percorrono i nostri binari, trasportando quotidianamente un milione e mezzo di persone. LŽaccordo va ad aumentare il nostro gia` elevatissimo sistema di sicurezza ed e` molto importante perche` nel panorama nazionale e` un modello di efficienza ed eccellenza da esportate su tutto il resto del territorioŽ. ŽQuesta convenzione Ž ha evidenziato Marcolini - si aggancia allŽincontro che ho effettuato con i massimi esponenti delle Forze dellŽordine per garantire la sicurezza sui mezzi di trasporto ferroviario. Inoltre, si collega alla positiva notizia del potenziamento dei contributi attraverso un finanziamento, necessario per chiudere i contratti con lo Stato e con le Regioni anche se non sappiamo quali saranno le percentuali di distribuzione dei fondiŽ. LŽintesa definisce sul territorio le necessarie sinergie per fronteggiare in modo efficace eventuali criticita`. In particolare, il protocollo punta su una reciprocita` operativa tra protezione civile regionale e ferrovie dello Stato attraverso lŽutilizzo di uomini, mezzi e tecnologie, grazie allŽaccordo raggiunto lo scorso 15 luglio tra gruppo Fs e dipartimento nazionale della Protezione civile. In sintesi lŽintesa disciplina molteplici aspetti, quali lo scambio di informazioni fra le rispettive Sale operative in caso di criticita` ed emergenze ferroviarie con lŽadozione di una scheda predefinita per gli avvisi di anormalita` e codici di allertamento. Prevede anche lŽattivazione di un programma di formazione congiunta per la gestione degli interventi in emergenza, la costituzione di un gruppo di lavoro con lŽobiettivo di analizzare i rischi di origine naturale o antropica ricadenti nel territorio regionale e verificare la fattibilita` di utilizzare lo scalo ferroviario di Passo Varano per le operazioni di pronto intervento. LŽaccordo stabilisce pure lo scambio di informazioni tra gruppo Fs e Protezione civile regionale ai fini della prevenzione e previsione del rischio in ambito ferroviario, quali ad esempio i dati meteo, quelli sul rischio sismico, i bollettini relativi agli incendi boschivi e tutte le informazioni sulla rete ferroviaria provenienti da Erasm (Enterprise risk assessment security management), un sistema informatizzato per il monitoraggio dellŽinfrastruttura che consente una rapida localizzazione di una criticita`. Inoltre, fissa la gestione pianificata per gli spostamenti di grandi masse, i servizi richiesti dalla Protezione civile e prestati da Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia (societa` del Gruppo Fs), quali la messa a disposizione di convogli per il trasporto di volontari o di materiali per il primo ricovero di sfollati in caso di calamita` naturali e altro. Il protocollo dŽintesa rappresenta un primo passo verso successivi accordi con altre strutture regionali che operano nei settori dellŽemergenza sanitaria come il 118. Questo permettera` di delineare un modello di soccorso sia per passeggeri sia per il personale viaggiante: macchinisti e personale di bordo. . . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|