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Notiziario Marketpress di Martedì 09 Dicembre 2008
 
   
  LAZIO: MIGLIORI COLLEGAMENTI E RISPETTO PER L´AMBIENTE CON IL RADDOPPIO DELLA FERROVIA FR2

 
   
  Roma, 9 dicembre 2008 - La Regione Lazio ha dato il via libera al raddoppio della ferrovia Fr2 nel tratto Lunghezza-guidonia. Un’opera che porterà vantaggi sia per la viabilità sia per l’ambiente. L’assessore alla Mobilità, Franco Dalia, illustra le caratteristiche del progetto. Tecnicamente cosa prevede il raddoppio della ferrovia Fr2? “Si tratta di un’opera di fondamentale importanza per il trasporto ferroviario regionale, in particolare per tutti i pendolari, gli studenti e le famiglie che vivono nel quadrante est del nostro territorio. Un’opera che, dopo una lunga gestazione, finalmente potrà vedere la luce. Il progetto prevede la prosecuzione del raddoppio del binario, che è stato già realizzato tra Prenestina e Lunghezza, fino alla nuova stazione di Guidonia Colle Fiorito, situata circa un chilometro prima della vecchia stazione di Guidonia, che verrà dismessa. Il nuovo binario correrà per 10 chilometri al fianco di quello già esistente, ad esclusione di un breve tratto dove verrà realizzata la nuova fermata di Bagni di Tivoli. La tratta sarà naturalmente elettrificata e sarà dotata di moderni sistemi come il distanziamento automatico dei treni e il controllo marcia-treno. A Lunghezza è inoltre prevista la realizzazione di un parcheggio di scambio multipiano, con un finanziamento regionale di 1 milione e 400 mila euro. Il via libera del Cipe ha consentito di sbloccare l’opera già finanziata nel 2007 per 102 milioni di euro con un accordo di programma quadro tra Governo e Ferrovie dello Stato. Tra la fine del 2008 e l’inizio del prossimo anno, si dovrebbe procedere con la gara d’appalto. E’ dunque imminente l’inizio dei lavori”. In che modo il progetto contribuirà alla decongestione di tutto il quadrante est di Roma? “Il raddoppio della linea ferroviaria Fr2, nel tratto che va da Lunghezza a Guidonia, rappresenta, come detto, un’opera strategica di grande importanza per il miglioramento del sistema della mobilità, ma anche della viabilità, nel quadrante est della provincia di Roma. Il doppio binario consentirà in parte di aumentare il numero dei treni, di incrementare la sicurezza dei viaggiatori, ma soprattutto di migliorare la regolarità del servizio, anche in caso di guasti o di imprevisti. Poter correre su due binari significherà agevolare l’afflusso di viaggiatori a Roma in arrivo dalla zona est e dall’Abruzzo e favorire la riduzione del traffico veicolare, decongestionando in particolare Nomentana e Tiburtina e in parte Prenestina e Casilina. Per tante persone, per tante famiglie, infatti, una ferrovia più regolare e più veloce vorrà dire non solo poter contare su una valida alternativa all’uso del mezzo privato, ma anche risparmiare tempo prezioso e avere un alleato prezioso contro il caro carburante. Viaggiare in modo dignitoso e accorciare i tempi degli spostamenti vuol dire, in sostanza, migliorare la qualità della propria vita, non solo lavorativa. Senza dimenticare i benefici per l’ambiente. Ridurre l’afflusso di auto sulle nostre strade e nel centro di Roma sarà un valido contributo per la riduzione delle attuali stratosferiche emissioni di C02 e polveri sottili”. Si parla anche di un incentivo allo sviluppo locale. “Dal punto di vista economico, il doppio binario sarà anche un forte incentivo per la crescita e lo sviluppo del territorio. Si tratta, a mio avviso, di un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo che ci siamo prefissati: una mobilità sostenibile e di qualità. La strada che abbiamo intrapreso è certo lunga, ma passi importanti sono stati già fatti. Penso al recente cofinanziamento Stato-regione per l’acquisto di 11 nuove carrozze ferroviarie da mettere a disposizioni dei viaggiatori sulla rete di Rfi e di 60 autobus a basso impatto ambientale per il trasporto pubblico regionale su gomma. A breve cofinanzieremo l’acquisto di altre 7 carrozze e altri 40 autobus. Già dalla fine del 2009 il primo dei 18 vagoni entrerà in servizio. Tutto questo, il raddoppio dei binari, l’acquisto di nuovi mezzi, dimostra che le istituzioni possono avere la determinazione di fare scelte importanti. La dignità dei pendolari, l’attitudine alla modernizzazione e allo sviluppo dei nostri sistemi sono punti di riferimento che hanno sempre guidato le mie scelte di Assessore alla Mobilità. Si tratta di elementi fortemente legati che non possono prescindere l’uno dall’altro. Il lavoro che stiamo facendo e che faremo rappresenta, dunque, una svolta per tutti coloro che la mattina, all’alba, si alzano per andare a lavorare. Si tratta di un aiuto concreto per intere famiglie, per gli studenti e per gli anziani. Migliorare decisamente un aspetto importante della vita di queste persone è, per me, l’obiettivo principale”. .  
   
 

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