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Notiziario Marketpress di
Martedì 19 Settembre 2006 |
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UN VIAGGIO GASTRONOMICO IN COMPAGNIA DI PARODONTAX A BASE DI ESTRATTI NATURALI DI ERBE E BICARBONATO
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Un tour in cinque tappe alla scoperta della cucina naturale per il dentifricio che ha fatto proprie le esigenze dei vegetariani Spume soffici a base di tartufo pregiato, golose polpettine di verdure, delicati spaghetti cotti nello zafferano. L’aroma dell’aceto balsamico, l’intensità del cacao e la leggerezza del pesto: il vegetarianismo, oltre che uno stile di vita, può essere anche una scelta di buon gusto e raffinatezza culinaria. È questo il motivo per cui Parodontax, il dentifricio a base di estratti naturali di erbe e bicarbonato che da sempre propone un’igiene orale secondo natura, ha scelto cinque ristoranti vegetariani di Milano per incontrare i giornalisti delle maggiori testate italiane di salute e benessere. Il Natural Tour di Parodontax, questo il nome dell’esclusiva serie di pranzi, prende il via giovedì 27 aprile nella caratteristica cornice del Nectar di via Friuli, per continuare il suo percorso attraverso le sale di Lifegate Café, Noi due, 360° e concludersi infine il 30 maggio presso il Joia di via Castaldi. Ad ogni incontro un nuovo menù preparato appositamente dallo chef della casa, un’occasione in più per parlare della salute del cavo orale e scoprire Parodontax e la sua efficacia nella protezione di denti e gengive. Tra un assaggio di brunoise, una degustazione di charlotte e una portata di riso selvaggio, a fare capolino sono salvia, ratania, camomilla, echinacea e mirra, piante dalle proprietà tonificanti, antinfiammatorie, decongestionanti, antisettiche e astringenti che concorrono alla formulazione di Parodontax. I cuochi scelti per animare il Natural Tour hanno infatti reso alcuni di questi ingredienti protagonisti delle proprie invenzioni gastronomiche, evocando così un fil rouge che unisce il gusto della buona tavola al piacere di un’igiene orale completa, nel nome della naturalità e della cura di sé. Parodontax Un prodotto per i disturbi gengivali Caratteristiche. Parodontax è un dentifricio specifico per la protezione di denti e gengive. Usato quotidianamente, Parodontax aiuta a neutralizzare la placca e a rinforzare le gengive deboli ed arrossate. La presenza del fluoro nella sua formula aiuta a proteggere i denti dalla carie e grazie alla sua bassissima abrasività, garantisce una perfetta pulizia dei denti, rendendoli lisci, senza rovinare lo smalto. Parodontax si basa su una formula unica, che aiuta a proteggere le gengive deboli ed arrossate. Grazie alla straordinaria combinazione di sali minerali con estratti di cinque piante, Parodontax assicura una igiene orale completa, previene la formazione della placca e lascia i denti lisci e puliti. Parodontax è composto da cinque estratti dalle piante e dal 67% di bicarbonato di sodio che è antiacido e astringente. Gli estratti di piante di cui si compone Parodontax hanno caratteristiche specifiche per la protezione dei denti e delle gengive: Echinacea aumenta la resistenza dei tessuti; Salvia ha un effetto tonificante e deodorante; Mirra ha effetto astringente ed antisettico; Camomilla ha effetto lenitivo e decongestionante; Ratania ha effetto antinfiammatorio e astringente. Gusto E che dire del suo gusto speciale? Parodontax ha un gusto particolare e unico nel suo genere, dovuto alla sua composizione naturale e specifica per l’igiene della bocca. Inizialmente ci si potrebbe impiegare un po’ ad abituarsi, ma passato il primo momento non se ne potrà più fare a meno. La composizione di Parodontax L’esclusiva formula di Parodontax associa le proprietà degli estratti naturali di cinque piante con un sale minerale (Bicarbonato di Sodio). Gli estratti di piante di cui si compone Parodontax hanno straordinari effetti curativi per denti e gengive. Ognuna di esse si prende cura di particolari problematiche della bocca, con la naturalità tipica del mondo vegetale. Salvia. La Salvia, originaria dell’Europa meridionale, appartiene alla famiglia delle Labiate, che comprende circa 750 specie. Il nome deriva dal latino salus salvus, salute e in buona salute, sano, con riferimento alle sue riconosciute proprietà curative e medicamentose. La Salvia è particolarmente indicata per la cura di infezioni di bocca e gola (come stomatiti, gengiviti, afte, laringiti), grazie alle sue particolari caratteristiche antisettiche. Spesso viene impiegata come metodo naturale per la pulizia e lo sbiancamento dei denti; alcune foglie di Salvia passate sulla superficie dentale fanno brillare lo smalto. Nel linguaggio dei fiori è considerata la pianta dell’immortalità. Camomilla. Nota già ai tempi di Ippocrate, questa pianta non è mai caduta in disuso grazie alle sue proprietà farmacologiche. La camomilla è conosciuta anche con il nome di Matricaria, dal latino matrix (femmina), proprio per l´uso che ne fanno le donne prima e dopo il parto. Grazie al camazulene (sostanza da cui derivano l´odore caratteristico e il sapore amarognolo) e al bisabololo, la camomilla ha azione antinfiammatoria. Mentre le apigenine (che conferiscono il colore giallo ai fiori) sono responsabili dell´azione antispastica. Oltre alla proprietà di alleviare i disturbi gastrointestinali, i suoi fiori hanno azione sedativa sul sistema nervoso, cicatrizzante, antimicotica e antimicrobica. Ratania Detta anche Ratania del Perù, famiglia delle Cesalpinacee Leguminose, piccolo arbusto alto circa 60 cm, cresce tra i 900 e i 2500 metri di altezza in America Meridionale, è comune in Bolivia, Brasile e sulle Ande Peruviane, i fiori hanno una corolla rosso-porporina, se ne impiega la radice. Gli indios utilizzano questa pianta per l’igiene e la cura dei denti viste le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. La Ratania ha la peculiarità di conferire la saldezza dei denti alle gengive e viene impiegata nei casi di gengivite o stomatite. Rende i denti brillanti e mantiene il colorito rosato delle gengive sane. Echinacea L´echinacea è una pianta della famiglia delle Composite Tubiflore dalle cui radici si ottengono estratti per la cura delle malattie da raffreddamento. Ne esistono diverse specie che vivono spontanee nel Nord America (angustifolia, atrorubens, levigata, pallida, paradoxa, purpurea, simulata, tennessensis); quelle importanti dal punto di vista fitoterapico sono l´Echinacea angustifolia e l´Echinacea purpurea. La prima era quella usata dagli indiani d´America e studiata dalla scuola di medicina eclettica nata negli Stati Uniti nella metà del Xix sec. Gli studi sulla pianta ripresero attorno al 1930 e sono giunti ai giorni nostri. L´echinacea purpurea fu studiata soprattutto da ricercatori tedeschi alla fine degli anni ´80 e attualmente è la più venduta anche se non ci sono motivi scientificamente validi per affermare che sia migliore dell´angustifolia. Tre gli impieghi fondamentali: prevenzione delle malattie da raffreddamento, cura di tali patologie e cicatrizzazione delle ferite. Mirra Appartiene alla famiglia delle Burseracee. Arbusto originario dell´Africa nord-orientale e dell´Arabia ( Egitto). Veniva impiegata in oriente per preparare unguenti, balsami e per profumare gli ambienti. Ha proprietà astringenti sulle membrane e sulle mucose, ed ha una attività antimicrobica. Si impiega come antisettico come astringente delle mucose della gola e bocca. In preparazione di collutori e dentifrici, aiuta a proteggere dalle carie e a rinforzare il tessuto gengivale. Si impiega nelle creme per le labbra screpolate, nelle ferite, nelle ulcere. Bicarbonato Il bicarbonato di sodio è una sale ricavato da ceneri di alcuni tipi di alghe o di piante e da acque che sgorgano da rocce ricche di sodio. Ha una composizione chimica "alcalina" (non acida), con pH pari a 9 e proprio per questa caratteristica è prezioso per la bellezza e la salute. Ha la proprietà di sciogliere le sostanze grasse sull´epidermide. Il Bicarbonato di Sodio é anche prodotto da quella complessa fabbrica naturale che è il corpo umano, dove mantiene il livello d´acidità (o pH) del flusso sanguigno ad un livello corretto. È presente nella saliva della bocca dove, neutralizzando gli acidi prodotti dalla decomposizione della placca batterica, protegge lo smalto dei nostri denti. Abrasività delicata e potere neutralizzante lo rendono un´efficace componente delle paste dentifrice. |
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