Notiziario Marketpress di
Venerdì 12 Dicembre 2008
UN ALBERO DI NATALE PER AIUTARE I RAGAZZI DISABILI
Il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo ha inaugurato il 9 dicembre l’albero di Natale nella sede della giunta. Un’occasione speciale per l’impegno a carattere sociale dell’iniziativa che ha visto coinvolti ragazzi disabili (down e con disagio mentale) dell’associazione italiana persone Down sezione di Roma onlus “Casa arcobaleno” e dell’associazione “La Stelletta onlus”. “In un momento difficile come questo per tutte le famiglie e per tutti noi – ha detto Marrazzo - che ci impone austerità abbiamo voluto allestire un albero di Natale più consono con un richiamo alle cose semplici come gli oggetti di ceramica realizzati da questi ragazzi. Auguro a loro di continuare a lavorare con lo stesso impegno e li ringrazio per il regalo che loro hanno fatto a noi ricordandoci la bellezza della semplicità e del lavoro collettivo”. La Regione ha voluto sostenere le due associazioni che hanno allestito l’albero con creazioni in ceramica realizzate dai ragazzi disabili presso i laboratori presenti nei due centri. Presenti all’inaugurazione i presidenti delle due associazioni e alcuni ragazzi che hanno creato gli addobbi. L’associazione “La Stelletta”, attiva dal ’85, nata da un gruppo di genitori con figli disabili, si è specializzata nella realizzazione di prodotti in ceramica attraverso l’esperienza del laboratorio dei ragazzi. Un’esperienza consolidata che ha permesso all’associazione di aprire anche un negozio (via della Stelletta n. 20). Anche l’associazione italiana persone Down sezione di Roma onlus è da anni attiva nella lavorazione della ceramica attraverso i lavori del laboratorio, all’interno della “Casa Arcobaleno”, un centro diurno per ragazzi down. L’associazione offre consulenza ai genitori su tutti gli aspetti della sindrome di down attraverso numerosi servizi: (servizio informazione; servizio sociale; servizio scuola; servizio inserimento al lavoro; percorsi di formazione; centro diurno “Casa Arcobaleno”; centro di ascolto). .
