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Notiziario Marketpress di Lunedì 15 Dicembre 2008
 
   
  BOLZANO: 800 PROGETTI REALIZZATI IN ALTO ADIGE CON I FONDI EUROPEI

 
   
  Bolzano, 15 dicembre 2008 - Sono ben 800 i progetti a favore delle aree periferiche e rurali realizzati in Alto Adige negli ultimi sette anni nel quadro dei programmi di promozione dell´Ue. Oggi (11 dicembre) a Bolzano è stato tracciato il bilancio dei risultati del periodo 2000-2007 e dei progetti attuati grazie ai programmi di Fondo sociale europeo, Obiettivo 2, Interreg Iii e Leader+. I programmi di sviluppo dell´Ue in Alto Adige hanno concentrato l´intervento sui territori periferici che si trovano “all’ultimo miglio” e che spesso per scarsa densità di mercato non vengono serviti. "Con un management regionale per l´Alto Adige abbiamo voluto dare una spinta decisiva per favorire progetti di crescita in territori piccoli e apparentemente svantaggiati", ha sottolineato il presidente della Provincia Luis Durnwalder alla manifestazione conclusiva. Tra il 2000 e il 2007 sono stati realizzati in Alto Adige più di 800 progetti di sviluppo nell’ambito dei diversi programmi europei: Fondo sociale europeo, obiettivo 2 e Interreg Iii – oltre al programma Leader+. Con il Fondo sociale europeo sono stati realizzati 63 progetti operativi con 3,5 milioni € di contributo pubblico: l’avviamento della scuola di avventura mondo rurale in Vallelunga, il miglio culturale della Valle Aurina, il sistema total quality della produzione di fragole della Val Martello, lo sviluppo di prodotti del pino mugo in Val Sarentino, l’avviamento del Centro Climatico di Predoi, lo studio di fattibilità della fortezza di Fortezza, la formazione di allenatori nella Scuola superiore di sport a Malles. Il territorio altoatesino classificato Obiettivo 2, e cioè in forte ritardo di sviluppo, riguarda 60 comuni e 83mila abitanti. Con l’obiettivo di rafforzare la coesione tra territorio montano e territorio urbano sono stati sostenuti i progetti sul turismo rurale: il Geoparc Bletterbach, le settimane-marmotta a Moso in Passiria, i sentieri tematici della Valle di Casies, l’avviamento dell’Ortler Ski Arena, il Centro visite di Predoi, la Forza dell’Acqua a Selva dei Molini. Ma anche progetti di risanamento e abbellimento dei paesi: in 13 comuni, dal Brennero a Predoi, da Aldino a Lauregno, dalla Val d’Ultimo alla Val Martello fino a Stelvio. 128 progetti - di cui 44 turistici, 30 nell’ambito di Telefit e 54 nel risanamento dei paesi - sono stati realizzati con 8 milioni €. Nelle zone di confine interviene il programma Interreg Iii, con la Svizzera e l’Austria. In particolare nell’ambito di Val Venosta, Engadina e Landeck sono stati realizzati la strada romanica alpina, il monitoring sui cervi dei parchi nazionali svizzero e dello Stelvio, la reintroduzione del gipeto, lo scavo dell’insediamento retico di Ganglegg/sluderno, la scuola estiva Val Venosta-val Müstair per più di 300 alunni, il turismo nel parco nazionale dello Stelvio e il collegamento diretto tra le ferrovie retiche/Vereina alla ferrovia della Val Venosta/malles. Complessivamente 33 progetti operativi con 6,5 milioni € di fondi pubblici. .  
   
 

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