Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 16 Dicembre 2008
 
   
  INAUGURAZIONE STAZIONE SFMR PORTA EST A GAGGIO

 
   
  Marcon (Venezia), 16 dicembre 2008 - “Nel non solo le cose si fanno, ma si concludono anche in anticipo rispetto ai tempi previsti dal contratto. La nuova stazione Sfmr Porta Est di Gaggio ne è un esempio, visto che i lavori che oggi inauguriamo sono stati ultimati due mesi prima della scadenza, prevista per il 22 febbraio 2009”. Lo ha sottolineato l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, inaugurando il 13 dicembre la nuova fermata, realizzata nel contesto del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale ormai in via di completamento. Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Marcon Pier Antonio Tomasi, quello di Quarto d’Altino Loredano Marcassa, il presidente della Provincia di Venezia Davide Zoggia e il consigliere provinciale Mario Dalla Tor. “Qui siamo in presenza di una delle due cosiddette stazioni Porta – ha spiegato Chisso – che hanno un’importanza strategica nel sistema: sono infatti collegate con i grandi assi stradali e autostradali e dispongono di parcheggi molto capienti, con lo scopo di “fermare” all’esterno di Mestre e di Venezia il traffico su strada, assicurando un pronto e comodo collegamento ferroviario con la città lagunare e la sua immediata terraferma. Dai dibattiti infiniti siamo passati orami alle realizzazioni: il Veneto è un cantiere aperto con tantissime opere già fatte: prima si distribuivano tante illusioni, oggi manteniamo gli impegni presi con i cittadini”. La Stazione Gaggio – Porta Est di Marcon sulla linea Mestre – Portogruaro costituisce un vero e proprio sistema intermodale per passeggeri. La nuova fermata, con pensiline e marciapiedi rialzati ad altezza dell’incarrozzamento, sostituisce la vecchia fermata di Gaggio; è facilmente accessibile da tre direttici veicolari e ciclopedonali e da un percorso ciclopedonale di collegamento; è dotata di numerosi parcheggi per autoveicoli(310 posti auto nel nuovo parcheggio Sfmr, cui si aggiungono i 91 posti del connesso parcheggio comunale e i numerosi spazi di parcheggio previsti nell’urbanizzazione dell’area), stalli per biciclette e moto, fermata e stalli per autobus. I lavori erano stati aggiudicati il 28 luglio 2006 ad una Associazione Temporanea di Imprese (Adriastrade s. R. L. Di Monfalcone, Coletto s. A. S. Di San Biagio di Callalta, Prevedello s. R. L. Di Ponte di Piave), per l’importo di 10. 378. 192,71 euro per lavori a base d’asta, oltre a 7. 315. 174,63 euro per lavori ferroviari, sottoservizi, espropri, spese tecniche e generali. Con l’inaugurazione della fermata è stata attivata la viabilità sostitutiva del passaggio a livello di Viale don Luigi Sturzo. Il traffico veicolare potrà transitare sul nuovo cavalcaferrovia e potranno essere definitivamente dimenticate le lunghe code di attesa. Il passaggio a livello rimarrà attraversabile solo dai pedoni e dai cicli in attesa della realizzazione del sottopasso ciclopedonale, per il quale i lavori inizieranno il prossimo gennaio e saranno conclusi entro il 2009. Contemporaneamente saranno realizzati il nuovo parcheggio a servizio della stazione ferroviaria di Quarto d’Altino e la relativa viabiltà di accesso. La nuova fermata diventerà operativa da domani, con l’entrata in vigore del nuovo orario ferroviario; tra un paio d’anni, con l’attivazione dei treni del Sfmr, vi si fermeranno convogli cadenzati, più frequenti nelle ore di punta. Il sistema viario di adduzione comprende la viabilità di accesso alla nuova fermata di Gaggio Porta Est ed ai parcheggi di servizio da via Lombardi e limitrofe: il tratto stradale in Variante alla Sp n. 40 – viale don Luigi Sturzo che parte dal Cimitero di Gaggio, scavalca la ferrovia e prosegue fino a San Liberale; il tratto stradale comunale di collegamento nord – sud della Variante alla nuova fermata di “Gaggio – Porta Est”; una pista ciclopedonale e un tratto di strada locale ad uso promiscuo di collegamento nord – sud della nuova fermata al sistema ciclopedonale lungo Viale don Sturzo mediante il realizzando sottopasso nei pressi dell’attuale passaggio a livello; una strada locale, comprensiva del tratto di via Ferrovia, di collegamento di Viale don Sturzo in adiacenza al collettore Cuai alla rampa est del nuovo cavalcaferrovia; marciapiede e pista ciclabile lungo il tratto della nuova viabilità provinciale, prima parte della comunale Via Praello. “Il Sistema Ferroviario Metropolitano rappresenta il futuro del trasporto pubblico locale nell’area centrale veneta, in piena integrazione con il trasporto pubblico su gomma. Non a caso – ha concluso Chisso – stiamo mettendo a punto il bando per la gestione della mobilità ferro – gomma, guardando alle esigenze dei nostri cittadini, così da evitare anche sorprese e “soprusi” che possono derivare da un sistema dove di fatto c’è una gestione monopolistica. Alla fine siamo certi di spostare quote consistenti di mobilità da mezzo privato a mezzo pubblico, mediante treni cadenzati, più fermate dove convergono a pettine i servizi di autobus, l’eliminazione dei passaggi a livello, la bigliettazione unica, l’ammodernamento dei convogli ferroviari”. .  
   
 

<<BACK