|
|
|
|
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Dicembre 2008 |
|
|
|
|
|
ACQUACOLTURA E PESCA, SETTORI QUALIFICANTI PER LA COSTA
|
|
|
|
|
|
Firenze - «Occorre investire su marketing e strategie, ridurre i costi e introdurre nuove tecnologie, senza dimenticarsi della salvaguardia dell´ambiente. L´acquacoltura e la pesca rappresentano in ogni caso per la Toscana due settori produttivi tra i più qualificanti». Lo ricorda l´assessore regionale Giuseppe Bertolucci, che nella giunta toscana ha la delega al coordinamento delle politiche per il mare. L´assessore è intervenuto stamani al Centro Congressi di Viareggio, dove si è parlato di acquacoltura in un convegno promosso dalla commissione agricoltura del Consiglio regionale. Gli allevamenti di piscicoltura lungo la costa costituiscono oramai quasi un minidistretto: una quarantina di imprese, secondo un censimento dell´Arsia di quest´anno, molti allevamenti di specie d´acqua dolce e 4000 tonnellate l´anno di produzione. Per l´acquacoltura i due maggiori poli sono Orbetel lo e la Garfagnana, con la provincia di Livorno che sta crescendo. L´assessore ha ricordato le politiche della Regione Toscana. «Ogni anno per la pesca e l´acquacoltura stanziamo un milione e 416 mila euro, con la legge 66 del 2005. - spiega - A questi si aggiungono i 12 milioni e 400 mila euro del fondo strutturale europeo Fep che copre il periodo dal 2007 al 2013. «L´acquacoltura e la pesca sono uno dei motori di sviluppo del sistema mare: importantissimi per il consolidamento di alcuni territori, anche per l´indotto che vi è legato - conclude Bertolucci – e la consulta della Toscana del mare che ho l´onore di presiedere, che si è insediata a Livorno ad ottobre e dove siedono i sindaci dei Comuni costieri e delle isole e i presidenti della Province che si affacciano sulla costa, aiuterà a decidere insieme le priorità anche per questo importate settore». . . |
|
|
|
|
|
<<BACK |
|
|
|
|
|
|
|