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Notiziario Marketpress di
Martedì 16 Dicembre 2008 |
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VIABILITAŽŽ: VERSO UN "DISEGNO CONDIVISO" PER BASSA FRIULANA
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Udine, 16 dicembre 2008 - "Le risposte tecnicamente migliori a fronte della maggiore condivisione possibile": è questo lŽauspicio dellŽassessore regionale alla Viabilità e Trasporti, Riccardo Riccardi, al termine della riunione che ha di fatto avviato, 12 dicembre ad Udine, il "ridisegno" della rete infrastrutturale a servizio della zona industriale dellŽAussa Corno. Oggi, infatti, Riccardi ed il vicepresidente della Provincia di Udine, Fabio Marchetti, assieme al presidente del Consorzio per lo sviluppo industriale dellŽAussa-corno, Cesare Strisino, ed ai sindaci di Carlino, Cervignano, Porpetto, San Giorgio di Nogaro e Torviscosa, hanno concordato di affidare alla Ziac stessa questo "studio delle reti" (ovviamente di concerto con le realtà del territorio) che, ha dichiarato Strisino, potrebbe essere pronto già a fine gennaio o allŽinizio di febbraio. Tale "ridisegno", coniugando le tre esigenze che si concentrano allŽAussa Corno (porto+rotaia+strada), dovrà contenere, ha sottolineato lŽassessore Riccardi, le opere viarie - ritenute fattibili e condivisibili - che saranno quindi portate allŽattenzione di Regione e Provincia per il loro inserimento nelle prossime manovre finanziarie dellŽAmministrazione del Friuli Venezia Giulia e nel programma infrastrutturale della Provincia di Udine: 12,1 milioni di euro, ha infatti annunciato Marchetti, sono a disposizione per il miglioramento della viabilità dellŽarea. Partendo da quel Piano strategico annunciato a breve dal presidente della Regione Renzo Tondo per una valorizzazione complessiva della Bassa friulana, lŽassessore Riccardi ha confermato, in questo contesto di sviluppo, la strategicità della Ziac, peraltro ribadita anche dalle "scelte" effettuate con la legge finanziaria attualmente allŽesame del Consiglio regionale. "Scelte importanti", ha osservato, messe in atto dal vicepresidente della Giunta Luca Ciriani e dallŽassessore allŽAmbiente Vanni Lenna, con la destinazione, ad esempio, di risorse di 2 milioni di euro allŽanno per 20 anni per le operazioni di dragaggio, accanto ad un ulteriore contributo (approvato ieri della Giunta regionale) pari a 352 mila euro per lŽampliamento della banchina di Porto Nogaro. "Ai sindaci della Bassa chiediamo dunque - ha concluso lŽassessore - di Žcondividere una sceltaŽ per questo territorio". Ma tra queste, Regione e Provincia di Udine, hanno concluso Riccardi e Marchetti, "non possono essere dŽaccordo sul collegamento diretto tra la zona industriale ed il casello autostradale di Ronchis, che deve essere riservato in particolare al traffico turistico e non a quello merci". . |
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