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Notiziario Marketpress di Mercoledì 20 Settembre 2006
 
   
  163MILA IMMIGRATI AL LAVORO NELLE IMPRESE ITALIANE NEL 2006 PER ADDETTI ALLE PULIZIE, BADANTI, INFERMIERI E MURATORI LE MAGGIORI OPPORTUNITÀ

 
   
  Roma, 20 settembre 2006 – Un posto di lavoro su quattro nel 2006 sarà destinato a lavoratori immigrati. Le 100mila imprese intervistate nell’ambito dell’Indagine Excelsior, il Sistema informativo realizzato da Unioncamere in collaborazione con il Ministero del Welfare, prevedono infatti di assumere quest’anno un massimo di 163mila cittadini stranieri, circa 20mila in meno di quelli preventivati lo scorso anno, tornando così al livello del 2002. Sul totale delle assunzioni, la quota alla quale potranno accedere i lavoratori immigrati già presenti in Italia o nuovi arrivati si assottiglia di 5 punti percentuali rispetto al 2005 (23,3% a fronte del 28,2% dell’anno scorso), confermando il trend di discesa in atto dopo il picco raggiunto nel 2003, quando un terzo delle assunzioni programmate riguardava manodopera immigrata. Questa dinamica potrebbe essere indicativa di una maggior cautela e di un maggior realismo nella valutazione effettuata dalle imprese delle opportunità offerte dal lavoro immigrato. I valori del 2006, comunque, confermano il carattere strutturale della domanda di lavoratori immigrati e indicano una propensione ad assumere lavoratori stranieri ben superiore alla stessa incidenza percentuale della manodopera immigrata sulla popolazione in età lavorativa (pari al 6,1%). Due le novità che emergono dalla lettura delle previsioni del 2006. Intanto la richiesta più accentuata delle imprese, rispetto allo scorso anno, di immigrati ai quali affidare i lavori meno qualificati: rispetto al 2005, l’incidenza delle assunzioni di stranieri è rimasta pressoché invariata solo per quanto riguarda il personale non qualificato (oltre 50mila assunzioni previste contro le 47mila del 2005), mentre si è significativamente ridotta in quasi tutti gli altri gruppi professionali. In secondo luogo, la progressiva “etnicizzazione” di alcune professioni: per oltre il 60% delle assunzioni totali di assistenti socio-sanitari a domicilio (770), di infermieri professionali (2. 700) e di addetti alle pulizie (26mila), le imprese sono a “caccia” di manodopera extracomunitaria, così come lo sono per quote significative di assunzioni programmate per alcune professioni del comparto edile, dell’industria meccanica e della gomma. Assunzioni previste dalle imprese di personale proveniente da paesi extracomunitari
Totale assunzioni extracomunitari*
2001 2002 2003 2004 2005 2006
N. Massimo (v. A. ) di assunzioni di immigrati 149. 470 163. 790 223. 940 195. 010 182. 890 162. 320
% su tot. Assunzioni 20,9 23,9 33,3 28,9 28,2 23,3
2006 2005 2004
Val. Ass. % su tot. Val. Ass. % su tot. Val. Ass. % su tot.
Industria 60. 950 22,3 70. 630 27,2 85. 833 30,6
Servizi 101. 370 24,0 112. 260 28,9 109. 176 27,8
1-9 dipendenti 52. 460 17,4 61. 750 23,5 74. 977 25,1
10-49 dipendenti 30. 610 23,4 34. 260 27,6 39. 020 28,8
50-249 dipendenti 27. 350 28,5 32. 160 32,4 30. 331 35,1
250 dipendenti e oltre 51. 900 30,9 54. 730 33,9 50. 681 33
Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior Meno opportunità per chi ha studiato Modeste le opportunità per i cittadini stranieri di accedere alle professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione: solo 1. 800 contro le oltre 2. 700 dell’anno scorso. Tra queste spiccano i programmatori informatici, che non raggiungono le 500 unità nel 2006 contro le 900 del 2005. Tra le professioni tecniche (complessivamente in decremento di quasi 4mila unità), si mantiene alta la domanda di infermieri professionali (2. 700 anche quest’anno), mentre di riduce sensibilmente quella dei Tecnici dell’amministrazione e della contabilità (560 richieste a fronte delle 1. 800 del 2005). Tra le professioni esecutive dell’amministrazione e gestione, ridottesi di 2mila unità, al primo posto quest’anno si incontrano gli addetti alla reception, alle informazioni e ai call center (1. 140 nel 2006, comunque in contrazione rispetto ai 1. 400 del 2005), seguiti dagli impiegati addetti alla gestione del magazzino (1. 000 contro gli oltre 2mila del 2005). Resta consistente la richiesta di professioni relative alle vendite e ai servizi delle famiglie, sebbene in calo di oltre 4mila unità rispetto allo scorso anno. Tra queste professioni, le maggiori opportunità sono destinate a camerieri e baristi (quasi 16mila), commessi e cassieri (quasi 10mila), assistenti socio-sanitari presso le istituzioni (6. 700). Rispetto al 2005, agli operai specializzati verranno offerti 7mila posti di lavoro in meno (erano oltre 41mila lo scorso anno a fronte dei 34mila del 2006), primi fra tutti i muratori la cui elevata richiesta (di quasi 8mila unità), insieme a quella di altre figure di operai legati al mondo dell’edilizia e delle costruzioni, sembra rientrare tra quei fenomeni di progressiva etnicizzazione delle professioni di cui si è detto. I conduttori di impianti passano invece da 27mila richieste del 2005 alle oltre 24mila del 2006. Le 3mila assunzioni previste in più per il personale non qualificato, infine, sono quasi interamente dovute alla maggior richiesta di addetti alle pulizie: dovrebbero essere oltre 26mila nel 2006, contro i 23mila del 2005. Le professioni più richieste di lavoratori extracomunitari nel 2006 e nel 2005 per grandi gruppi professionali
Totale Totale assunzioni 2006 (v. A. ) % assuzioni su totale Totale assunzioni 2005 (v. A. ) % assuzioni su totale
Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 1. 850 1,1 2. 760 1,5
Professioni tecniche 6. 710 4,1 10. 350 5,7
Professioni esecutive relative all´amministrazione e gestione 4. 940 3,0 7. 220 3,9
Professioni relative alle vendite e ai servizi per le famiglie 39. 110 24,1 43. 530 23,8
Operai specializzati 34. 390 21,2 41. 580 22,7
Conduttori di impianti, operatori di macchinari fissi e mobili, operai di montaggio industriale 24. 650 15,2 27. 240 14,9
Personale non qualificato 50. 620 31,2 47. 270 25,8
Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior Le professioni più richieste di lavoratori extracomunitari nel 2006
Totale di cui (% sul totale)
assunzioni in imprese senza di difficile
2006 con meno esperienza reperi-
(v. A. )* di 50 dip. specifica mento
Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione 1. 850 61,3 36,6 3,2
di cui:
Programmatori informatici 480 58,9 21,4 0,0
Attori e registi cinematografici, teatrali e affini 250 91,2 76,0 0,0
Professioni tecniche 6. 710 40,5 53,1 6,6
di cui:
Infermieri professionali 2. 700 11,0 85,7 0,8
Agenti di vendita, rappresentanti di commercio e venditori tecnici 670 59,2 24,8 25,9
Tecnici dell´amministrazione, della contabilità e affini 560 79,9 11,9 13,4
Professioni esecutive relative all´amministrazione e gestione 4. 940 55,5 20,6 16,5
di cui:
Addetti alla reception, alle informazioni e al call center 1. 140 41,0 27,7 7,3
Impiegati addetti alla gestione del magazzino 1. 000 48,4 18,3 6,9
Addetti alla segreteria 850 92,4 11,7 11,4
Operatori di sportello 790 1,4 17,8 19,4
Professioni relative alle vendite e ai servizi per le famiglie 39. 110 47,5 32,4 7,8
di cui:
Camerieri, baristi, operatori di mensa e assimilati 15. 880 60,7 28,1 7,8
Addetti alle vendite, commessi e cassieri di negozio 9. 960 32,8 17,6 9,8
Assistenti socio-sanitari presso istituzioni 6. 700 12,1 47,8 1,4
Cuochi e affini 3. 230 80,7 51,9 11,4
Parrucchieri, barbieri, estetiste e affini 1. 980 100,0 60,0 11,2
Operai specializzati (2) 34. 390 78,4 50,3 8,0
di cui:
Addetti all´edilizia: muratori 7. 800 90,2 50,9 11,6
Carpentieri in metallo 2. 480 76,8 40,1 3,5
Installatori di tubazioni e idraulici 2. 200 96,1 57,5 4,5
Saldatori e tagliatori 1. 900 62,0 60,6 7,8
Addetti alla costruzione e riparazione utensili e prodotti metallici 1. 650 66,0 50,9 4,2
Meccanici e riparatori di macchinari agricoli o industriali 1. 650 71,2 52,3 9,3
Falegnami, ebanisti e costruttori mobili e altri articoli in legno 1. 580 91,8 71,9 6,5
Conduttori di impianti, operatori di macchinari fissi e mobili, 24. 650 56,0 33,5 4,3
operai di montaggio industriale
di cui:
Conducenti di autocarri pesanti e camion 5. 980 75,0 27,3 2,3
Addetti alle macchine utensili: metalli 2. 580 24,8 32,1 1,6
Assemblatori di macchinari meccanici 2. 160 23,9 35,6 3,0
Addetti alle linee, macchine e assemblatori (nac) 1. 970 60,3 18,2 5,7
Addetti alle macchine per la lavorazione di prodotti in plastica 1. 410 40,2 32,4 4,7
Conduttori di macchine per movimento terra e affini 1. 390 86,4 67,4 6,6
Personale non qualificato 50. 620 33,8 24,4 6,9
di cui:
Addetti alle pulizie 26. 270 19,2 23,2 3,5
Addetti al carico / scarico delle merci 11. 320 28,1 25,1 6,8
Manovali nel settore delle costruzioni edili 4. 890 85,5 31,3 16,4
Manovali industriali e addetti all´assemblaggio elementare 1. 800 54,2 30,2 9,0
Addetti alle pulizie negli alberghi ed altri esercizi 1. 510 92,3 27,2 24,3
Netturbini 1. 410 3,7 7,9 0,9
Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior La mappa del lavoro immigrato Il Nord-est si conferma anche quest’anno l’area in cui si registra la maggiore incidenza, sul totale delle assunzioni, mentre il Nord-ovest è quella con la maggior capacità di assorbimento in valori assoluti. Milano, Roma e Torino le province che guidano la classifica delle assunzioni di immigrati previste in valore assoluto; Trento, Piacenza e Gorizia primeggiano invece per le opportunità offerte ai cittadini stranieri in rapporto al totale delle assunzioni. Assunzioni previste dalle imprese per il 2006 di personale extracomunitario stabile, per ripartizione geografica e regione
N. Massimo extracomunitari da assumere Totale delle assunzioni previste % assunzioni extraUe sul totale assunzioni
Trentino Alto Adige 6. 660 22. 470 29,6
Piemonte 14. 570 50. 470 28,9
Friuli Venezia Giulia 4. 590 16. 380 28,0
Veneto 17. 800 64. 900 27,4
Emilia Romagna 18. 310 68. 080 26,9
Umbria 2. 840 10. 580 26,8
Valle D´aosta 640 2. 420 26,4
Marche 4. 870 18. 560 26,2
Lombardia 30. 500 122. 780 24,8
Liguria 4. 840 19. 750 24,5
Molise 930 3. 870 24,0
Toscana 10. 820 45. 590 23,7
Abruzzo 3. 970 16. 920 23,5
Lazio 15. 010 64. 170 23,4
Basilicata 1. 020 6. 010 17,0
Calabria 2. 810 16. 820 16,7
Campania 8. 700 53. 470 16,3
Puglia 5. 510 36. 890 14,9
Sicilia 5. 240 36. 010 14,6
Sardegna 2. 700 19. 630 13,8
Nord Ovest 50. 550 195. 410 25,9
Nord Est 47. 360 171. 820 27,6
Centro 33. 530 138. 910 24,1
Sud E Isole 30. 870 189. 630 16,3
Totale Italia 162. 320 695. 770 23,3
Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior Graduatoria delle assunzioni previste dalle imprese per il 2006 di personale extracomunitario stabile, per provincia
Le prime 10 province per tassi su tot. Assunzioni Numero massimo extracomunitari da assumere % assunzioni extraUe sul totale Le prime 10 province per n. Assunzioni Numero massimo extracomunitari da assumere % assunzioni extraUe sul totale
Trento 3. 900 34,6 Milano 13. 590 23,4
Piacenza 1. 170 33,5 Roma 12. 300 25,1
Gorizia 550 32,7 Torino 8. 000 30,5
Verona 3. 640 32,0 Bologna 4. 970 29,2
Mantova 1. 590 31,7 Napoli 4. 350 16,2
Reggio Emilia 2. 320 31,2 Bergamo 4. 030 30,7
Biella 840 31,0 Trento 3. 900 34,6
Arezzo 1. 010 30,9 Brescia 3. 880 26,4
Bergamo 4. 030 30,7 Firenze 3. 870 24,5
Pesaro-urbino 1. 560 30,6 Venezia 3. 760 27,5
Fonte: Unioncamere - Ministero del Lavoro, Sistema Informativo Excelsior . .
 
   
 

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