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Notiziario Marketpress di Venerdì 16 Gennaio 2009
 
   
  IN PRIMAVERA ARMSTRONG PROVERÀ LA CRONO CINQUE TERRE

 
   
  Partiti i test su strada. Il tracciato della Crono-regina del Giro d’Italia del Centenario, una tappa capace di fare la differenza, saggiato nei giorni scorsi dalle due ruote di Ivan Basso. Tra marzo e aprile atteso l’americano plurimedagliato. Già all’indomani della presentazione ufficiale del tracciato del Giro d’Italia del Centenario – svoltasi a Venezia lo scorso 13 dicembre – i più accreditati candidati alla maglia rosa avevano espresso giudizi concordanti sulla lunga cronometro individuale delle Cinque Terre: gli oltre 61 chilometri tra Sestri Levante e Riomaggiore avranno effetti sulla classifica tanto imprevedibili quanto definitivi. Confermando le dichiarazioni a caldo, sono già iniziati i test per giungere al prossimo 21 maggio pronti ad affrontare la crono-Regina del Giro, conoscendo a menadito la tappa ligure che si snoderà lungo la costa tra salite impegnative e insidiose discese. Ha aperto le danze Ivan Basso, il varesino vincitore del Giro del 2006, che nei giorni scorsi si è confrontato per la prima volta con il tracciato delle Cinque Terre per non rischiare in maggio di lasciare sul campo secondi, per non dire minuti, preziosi per la classifica finale. Adesso le sfibranti salite del Bracco e del Termine, gli insidiosi tornanti tra Monterosso e Corniglia, e le pericolose ridiscese sino a Riomaggiore sono in attesa delle pedalate di Lance Armstrong - vincitore di sette Tour de France consecutivi tra il 1999 e il 2005 – che farà ritorno all’agonismo proprio partecipando, per la prima volta nella sua lunga carriera, al Giro d’Italia del Centenario. Tra marzo e aprile il ciclista americano proverà in gran segreto “la più lunga cronometro che abbia mai affrontato in tanti anni di gare e professionismo, uno sforzo terribile di un’ora e mezza”, per arrivare al traguardo della dodicesima tappa, Riomaggiore, ancora in grado di dire la sua. .  
   
 

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