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Notiziario Marketpress di Venerdì 23 Gennaio 2009
 
   
  DAL 25 GENNAIO L´XI TROFEO DI SCI PER TRAPIANTATI L´EVENTO SI TERRA´ A CHIESA IN VALMALENCO FINO AL 1° FEBBRAIO NEL 2008 CALO DEI DONATORI. BRESCIANI: LAVORIAMO PER MIGLIORARE

 
   
  Si svolgerà sulle piste di Chiesa in Valmalenco (So) dal 25 gennaio al 1° febbraio l´undicesimo "Trofeo Internazionale Sci Dializzati e Trapiantati - Ii Trofeo Franca Pellini". La manifestazione, che ha il sostegno di Regione Lombardia, è stata presentata oggi in una conferenza stampa dall´assessore alla Sanità Luciano Bresciani, insieme a Mario Scalamogna (Direttore Nitp - Nord Italia Transplant program), Cristiano Martini (Coordinatore Regionale Trapianti) e Anna Maria Bernasconi (presidente Aned - Associazione Nazionale Dializzati e Trapiantati). "Prevenire e curare al meglio le malattie - ha dichiarato Bresciani - è per la Regione Lombardia, come lo è per l´Aned, una assoluta priorità, ma anche seguire il paziente nei diversi momenti ed aspetti del suo reinserimento nella vita quotidiana è un obiettivo altrettanto importante. Collaborare, come facciamo da tempo, con l´Aned nell´organizzazione dei Campionati di sci per dializzati e trapiantati, oltre a rientrare nei nostri programmi, è un modo di attuazione al principio di sussidiarietà, che è uno dei concetti portanti delle politiche, nei vari campi, attuate dalla Regione Lombardia". "Rispetto ad alcuni anni fa - ha proseguito Bresciani - la vita dei trapiantati è molto cambiata e in meglio, grazie ai farmaci certamente ma anche grazie agli stimoli positivi che possono derivare ad esempio dall´attività sportiva, che aiuta a non ´drammatizzare´ l´esperienza della malattia e a tornare ad una vita normale". Attesi all´evento un centinaio di concorrenti; durante la settimana sportiva ci sarà una "ciaspolata", camminata competitiva con le racchette da neve e gare di sci di fondo, slalom parallelo, slalom gigante. Lo slalom gigante vedrà affrontarsi la squadra dei pazienti e quella dei medici della rete trapiantologica. Ai vincitori verrà assegnato il "Ii Trofeo Franca Pellini". Novità dell´edizione 2009, la realizzazione di un convegno scientifico su dialisi e trapianto e l´esecuzione di test sui trapiantati durante la attività sportiva, grazie alla presenza di ricercatori impegnati nel progetto nazionale "Trapianto e Sport". I Numeri Dei Trapianti - Nel corso della conferenza stampa sono stati anche commentati alcuni dati che vedono nel 2008, rispetto al 2007, un calo del numero dei donatori segnalati dagli ospedali lombardi (da 294 a 259) e di conseguenza una riduzione degli interventi (da 644 a 580). "Questa situazione - ha spiegato Bresciani - è stata analizzata nel dettaglio e ha cause diverse sulle quali stiamo già intervenendo". Come ha spiegato Cristiano Martini, sono 25 i punti individuati sui quali lavorare per aumentare la disponibilità di organi e migliorare quindi la situazione generale. "Va tenuto presente comunque - ha sottolineato Martini - che intervenire sulla Lombardia significa farlo su una realtà che ha le dimensioni di uno Stato come Belgio o Austria, con tutta la complessità che questo comporta". Accanto a motivazioni consolidate come l´allungamento dell´aspettativa di vita e l´aumento della sicurezza sulle strade (che fortunatamente sottrae potenziali donatori), esistono una serie di altri fattori su cui intervenire, tra cui: la sensibilizzazione degli operatori sanitari (dai direttori generali ai medici che operano nelle rianimazioni, a tutto il personale ospedaliero), un maggiore supporto ai coordinatori locali dei trapianti e una valorizzazione della loro attività. Va aggiunto che, anche a causa dell´elevato numero di pazienti che da fuori viene a operarsi in Lombardia, le rianimazioni sono spesso "oberate" da altre attività che non favoriscono l´individuazione dei potenziali donatori. "Stiamo già intervenendo - ha sottolineato Bresciani - in pieno accordo con il Centro Nazionale Trapianti e proseguiremo in questo lavoro. Da due anni e mezzo a questa parte, oltre ad aver stanziato ingenti fondi per la formazione in questo campo, abbiamo preso un´altra importante decisione che è quella di affidare all´Areu il coordinamento del trasporto di organi e sangue per rendere più rapido e efficiente l´arrivo dell´organo al ricevente con evidenti vantaggi per tutto il sistema". "E´ necessario comunque - ha concluso l´assessore - intensificare il lavoro per incrementare il tasso di segnalazioni ed è quello che faremo". .  
   
 

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