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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Gennaio 2009
 
   
  IL SISTEMA CAMERALE PIEMONTESE CONTRO LA CRISI: 10 MILIONI DI EURO A SOSTEGNO DELLE IMPRESE SISTEMA DEI CONFIDI, SOSTEGNO ALL’INNOVAZIONE E CONTENIMENTO DEI PREZZI TRA LE PRIORITÀ D’INTERVENTO

 
   
   Torino, 27 gennaio 2009 - È forte l’impegno delle Camere di commercio del Piemonte nel fronteggiare la crisi che sta attraversando l’economia regionale. Il sistema camerale piemontese - già impegnato nel Comitato d’indirizzo per la definizione delle linee strategiche e delle priorità d’intervento in ambito di misure anticrisi voluto dalla Giunta regionale - ha infatti finora investito complessivamente circa 10 milioni di euro in progetti e misure a sostegno delle imprese e del territorio. "In una fase congiunturale così delicata, le Camere di commercio sono chiamate a dare una risposta veloce ed efficace alle difficoltà economiche che stanno attraversando le imprese. Per usare le parole del Ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola durante l’Assemblea annuale di Unioncamere nazionale, le Camere di commercio sono in grado di comprendere per prime le difficoltà delle aziende e quindi di orientarne i comportamenti e di aiutarle, soprattutto oggi, a superare le difficoltà del momento in cui viviamo - commenta Ferruccio Dardanello, presidente di Unioncamere Piemonte - . Per dare fiducia al nostro sistema imprenditoriale, così da rilanciare lo sviluppo del nostro territorio e i consumi delle famiglie, abbiamo adottato, tra le prime e più concrete misure anticrisi, la strategia del sostegno all’accesso al credito per le Pmi attraverso i confidi. Fino ad oggi l´intero sistema camerale piemontese ha deciso di investire circa 10 milioni di euro per promuovere la competitività delle nostre imprese e veicolare nuove opportunità di crescita, con l´obiettivo di attenuare l´impatto recessivo e la stretta creditizia di questi mesi e dare finalmente una boccata d´ossigeno alle aziende che operano in Piemonte". I principali interventi si concretizzano in garanzie per l’accesso al credito da parte delle Pmi attraverso il sistema dei confidi, secondo una scelta adottata a livello nazionale dalle Camere di commercio, che complessivamente hanno già destinato 4,2 miliardi di euro. Si muove in questa direzione la Camera di commercio di Torino che, in collaborazione con il sistema dei confidi che operano a livello provinciale, ha predisposto un intervento straordinario di 4 milioni di euro per sostenere l’accesso al credito delle Pmi di Torino e provincia. Anche la Camera di commercio di Cuneo ha destinato 2 milioni di euro di contributi in conto interesse alle piccole e medie imprese del cuneese e 2 milioni euro di contributi in conto capitale alle imprese che finanziano i propri investimenti con mutui garantiti dalle cooperative di garanzia. La Camera di commercio di Novara mette a disposizione contributi a fondo perduto per un totale di 670mila euro a favore delle imprese del territorio che realizzino interventi di ammodernamento e sviluppo di innovazioni di prodotto, di processo e di sviluppo eco-sostenibile ovvero che realizzino per la prima volta un sistema di gestione della qualità o conseguano una certificazione di conformità dei prodotti e servizi, a cui si affiancheranno ulteriori fondi per il sostegno dell’accesso al credito attraverso il sistema dei confidi, pari a 150mila euro. La Camera di commercio di Vercelli, in collaborazione con la Provincia di Vercelli e la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, stanzierà a sua volta 300mila euro destinati al sostegno delle Pmi locali attraverso il sistema dei confidi. Anche le Camere di commercio di Biella e Alessandria si stanno attivando per potenziare ulteriormente l’appoggio al sistema dei confidi a favore delle imprese del territorio. L’ente camerale biellese, inoltre, si sta adoperando da tempo in difesa e a supporto delle aziende tessili muovendosi su due fronti: da un lato promuovendo il sistema volontario di tracciabilità dei prodotti tessili e calzaturieri creato attraverso l’Italian Textile Fashion, l’ente creato da alcune Camere di commercio italiane; e dall’altro, aderendo all’azione di lobby per l’approvazione del regolamento sul “Made in” dalla Commissione Europea. Rafforzamento delle reti con il sistema bancario locale, a supporto delle difficoltà finanziarie delle imprese, anche per la Camera di commercio del Verbano Cusio Ossola, che ha inoltre promosso progetti diretti a favorire l’internazionalizzazione delle filiere produttive e dei settori leader (casalinghi, lapidei e turismo). Il sostegno all’economia del territorio passa anche attraverso il rilancio dei consumi: la Camera di commercio di Asti, oltre ad iniziative di promozione e sostegno al credito, ha promosso, nell’ambito del “Tavolo di analisi provinciale dei prezzi al consumo”, l’iniziativa “Il Salvatasche”. Il progetto consiste in un accordo con la piccola e media distribuzione, finalizzato al contenimento dei prezzi di alcuni prodotti di prima necessità che, in base al protocollo, nei prossimi sei mesi non supereranno i prezzi massimi concordati. Anche la Camera di commercio di Biella, nell’ambito del “Tavolo prezzi” costituito straordinariamente dalla Prefettura a livello locale, ha collaborato a varare l’operazione “Prezzo Ok” al fine di creare un paniere di beni di prima necessità distribuiti da alcuni esercizi commerciali, che hanno aderito all’iniziativa, a prezzi particolarmente vantaggiosi. L’iniziativa riguarda anche il comparto della somministrazione, in particolare le pizzerie, che assicurano il pasto comprensivo di pizza e bevanda a 5,5 euro. Inoltre, alcuni supermercati hanno riservato uno sconto particolare ai pensionati. Sempre nell’ambito del controllo delle dinamiche di prezzi per un corretto funzionamento del mercato, da aprile 2008 Unioncamere Piemonte coordina il “Tavolo sulle Dinamiche dei Prezzi in Piemonte” composto dalle Camere di commercio regionali, dalle Associazioni di categoria (consumatori, artigiani, commercianti, industriali, imprese bancarie, agricoltori e lavoratori) e dai rappresentanti di Regione Piemonte, Unione Province Piemontesi e Anci Piemonte. .  
   
 

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