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Notiziario Marketpress di Martedì 27 Gennaio 2009
 
   
  MILANO; NASCE UN NUOVO CASTELLO SFORZESCO: PIÙ SPAZI PER LA CULTURA E L’ACCOGLIENZA

 
   
  Milano, 27 gennaio 2009 - “Presentiamo un intervento storico destinato a rinnovare e promuovere uno dei simboli di Milano nel mondo: il Castello Sforzesco. Un progetto reso possibile grazie alla sensibilità personale e istituzionale della Fondazione Cariplo e del Presidente Giuseppe Guzzetti e che dimostra la grande attenzione di Milano, delle sue istituzioni, dei privati e dei cittadini, per il patrimonio culturale e storico della nostra città”. Il Sindaco Letizia Moratti ha presentato, ieri mattina nella Sala della Balla del Castello Sforzesco, il “Progetto Castello”, un programma di interventi museografici e nuovi servizi al pubblico al Castello. Alla conferenza erano presenti l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory, l’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Bruno Simini, il presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti e gli architetti David Chipperfield e Michele De Lucchi. “Con il progetto nasce un nuovo Castello Sforzesco - ha continuato Il Sindaco Letizia Moratti - che conserva e valorizza il suo passato mettendolo al servizio di Milano. Tre sono le linee dell’intervento, pensato in continuità con gli interventi storici effettuati nel secolo scorso: aprire più spazi al pubblico, svecchiare gli allestimenti museali e proporre esposizioni moderne, flessibili e coinvolgenti, aprire nuovi servizi di accoglienza di livello internazionale”. L’intervento è impostato su base pluriennale e articolato in lotti di lavoro funzionali e finanziari, che porteranno ad un sistematico rinnovo degli allestimenti museali, insieme alla realizzazione di opere pubbliche di recupero di importanti parti architettoniche. Nel primo lotto di allestimenti saranno compresi gli spazi del Cortile delle Armi dalla Torre del Filarete fino alla Rocchetta, attraverso le seguenti progettazioni e realizzazioni: riallestimento della Raccolta Bertarelli, creazione di un “Centro per la Storia della Grafica”, riutilizzo dell’ex-ospedale spagnolo come Sala Conferenze, creazione di una Caffetteria Dehors temporanea e riallestimento dell’ingresso dei Musei del Castello (biglietteria, bookshop e guardaroba). Per valorizzare il Castello come monumento storico, favorendone la frequentazione alle parti architettoniche più spettacolari legate alla dimensione militare dell’edificio (merlate e strada coperta) verrà recuperato e attrezzato il Rivellino di S. Spirito con accessi facilitati ad ogni tipo di pubblico. Nel secondo e terzo lotto si prevedono interventi di progettazione nell’ambito della Rocchetta: uno studio progettuale per realizzare un Ristorante di “Alta Cucina” presso le merlate, il riallestimento del Museo delle Arti Decorative, la trasformazione del Museo degli Strumenti Musicali in Museo della Musica, il recupero degli spazi della Biblioteca Trivulziana e dell’Archivio Storico Civico e delle collezioni lapidee e di scultura decorativa come deposito consultabile delle memorie architettoniche della città. “Il Castello è un museo dei musei. Con questo progetto si vuole mettere in rapporto il Castello con la città attraverso tre parole chiave: accoglienza, amicizia e ospitalità. Uno spazio aperto non solo ai turisti e ai cittadini, ma anche agli studiosi e alla ricerca – sottolinea l’assessore alla Cultura Massimiliano Finazzer Flory - Per questo valorizzare l’archivio Bertarelli e dare vita a una sala conferenze significa puntare su una reale trasmissione delle conoscenze. La settimana di Pasqua, inoltre, il Castello e la “Pietà Rondinini” saranno protagonisti di un grande progetto di luci e suoni dedicati alla Passio”. “Dopo aver recuperato e, dal gennaio 2008, aperto al pubblico la “Strada coperta della Ghirlanda”, - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici e Infrastrutture Bruno Simini - al Castello Sforzesco abbiamo ora in programma diversi altri interventi, come il restauro delle facciate esterne, la ridistribuzione degli spazi interni dell’ex Ospedale (Cortina S. Spirito), il restauro delle facciate della Cortina Sud, della Rocchetta e della Corte Ducale e il recupero del Rivellino di Santo Spirito. Ci impegneremo – conclude Simini - per restituire alla città un Castello completamente rinnovato entro il marzo 2011, in previsione degli eventi di Expo 2015”. “Siamo molto soddisfatti di contribuire a restituire alla città di Milano importanti parti del suo patrimonio artistico. Dagli interventi sul Sagrato del Duomo a Palazzo Reale, fino al Castello, dal 1991 a oggi Fondazione Cariplo ha destinato a Milano oltre 70 milioni di interventi – sottolinea Giuseppe Guzzetti, Presidente Fondazione Carialo -, 20 dei quali sono stati messi a disposizione per l’intervento sul Castello Sforzesco”. Il piano di rinnovo degli allestimenti museografici è stato affidato, in seguito a gara di progettazione internazionale, ad un’Ati composta da “Architetto Michele de Lucchi srl” e da “David Chipperfield Architects Limited”. “Il Castello Sforzesco è già un struttura che appartiene al pubblico ed è parte della città – spiega David Chipperfield -, il nuovo progetto mira a valorizzare sempre più questa integrazione tra singoli edifici e la città per rendere sempre più chiaro e visibile il concetto di museo dei musei”. “Il punto di forza del Castello Sforzesco è la sua flessibilità - sottolinea Michele de Lucchi –, gli spazi verranno reinterpretati al fine di valorizzare i volumi e le collezioni già presenti nelle sale del Castello”. Le opere pubbliche consistenti in restauri, recuperi architettonici e interventi impiantistici saranno dirette e realizzate a cura dell’Area Tecnica del Comune di Milano, Settore Tecnico per la Cultura. .  
   
 

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