Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Martedì 27 Gennaio 2009
 
   
  MEDIO ORIENTE: AIUTO UMANITARIO SUPPLEMENTARE DI 58 MILIONI DI EURO DA PARTE DELL´UNIONE EUROPEA ALLE POPOLAZIONI PALESTINESI

 
   
   Bruxelles, 27 gennaio 2009 - Il commissario europeo incaricato dello sviluppo e degli aiuti umanitari, Louis Michel, ha annunciato un piano di finanziamento durante la sua missione umanitaria di due giorni in Medio Oriente. Effettuando questa visita il commissario Michel intende vedere con i propri occhi la distruzione subita da Gaza a seguito del conflitto e le difficili condizioni di vita degli 1,5 milioni di palestinesi. Il commissario visiterà anche la città israeliana di Sderot e incontrerà i principali responsabili politici israeliani e palestinesi. La Commissione europea vara il Piano globale 2009 che stanzia 58 milioni di euro per venire in aiuto alle popolazioni palestinesi: 32 milioni di euro saranno destinati ad alleviare la drammatica situazione umanitaria di Gaza, 20 milioni saranno destinati alla Cisgiordania e 6 milioni ai profughi palestinesi in Libano. Dopo avere visto le macerie degli edifici bombardati, Louis Michel ha dichiarato: “Le distruzioni di questa portata mi rattristano profondamente. Il fatto di aver visto la situazione catastrofica di Gaza con i miei occhi rende ancora più accorato il mio appello per un aumento dell’azione umanitaria. Nelle settimane scorse la popolazione civile di Gaza ha affrontato una sofferenza terribile e senza precedenti e gli aiuti umanitari sono ancora più essenziali per la sua sopravvivenza. Questo piano di finanziamento di 58 milioni di euro contribuirà sensibilmente allo sforzo internazionale per aiutare queste persone sofferenti e darà forza alla nostra ininterrotta solidarietà con l’intera popolazione palestinese”. All’inizio del mese, immediatamente dopo l’avvio della campagna militare, la Commissione aveva deciso di fornire a Gaza 3 milioni di euro per l’assistenza umanitaria di emergenza. Il nuovo Piano globale consentirà di dare una risposta alla disperata situazione umanitaria della popolazione palestinese. Il finanziamento sarà utilizzato per fornire aiuti di prima necessità come l’approvvigionamento di cibo e acqua, i servizi igienici, la costruzione di ricoveri, la messa in circolazione di denaro liquido per remunerare il lavoro, la sanità e l’assistenza psicologica. Una valutazione completa delle conseguenze umanitarie e dei danni causati dall’operazione militare non è stata ancora realizzata, ma si prevede che gli aiuti necessari saranno enormi. Le attività realizzate nella Striscia di Gaza faranno parte di un piano di ricostruzione che verrà attuato sulla base di una valutazione delle esigenze eseguita in coordinamento con i donatori multilaterali ed internazionali. A ciò si aggiunge la crisi umanitaria in Cisgiordania: la crescente dipendenza dall’aiuto internazionale e il continuo deteriorarsi della situazione socioeconomica della popolazione palestinese complicano ulteriormente questa antica crisi. Infine, la situazione umanitaria di oltre 400. 000 profughi palestinesi in Libano continua anch’essa a preoccupare. Tutti i fondi destinati ad aiutare la popolazione palestinese sono convogliati attraverso il Dipartimento per gli aiuti umanitari della Commissione (Echo) sotto la responsabilità del commissario Louis Michel. I progetti saranno attuati da Agenzie Onu, da organizzazioni non governative e dalla Croce Rossa/mezzaluna Rossa. .  
   
 

<<BACK