Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Mercoledì 28 Gennaio 2009
 
   
  COMO PROGETTA LA QUALITÀ DELLA VITA APPROVATO IL PROGETTO COMUNALE FINANZIATO CON 1.355.000 EURO. OBIETTIVI: DECENTRAMENTO E WELFARE

 
   
  Como, 28 gennaio 2009 - Un finanziamento di 1. 355. 000 (589. 000 dei quali direttamente del Comune di Como) per realizzare una serie di interventi finalizzati al miglioramento della qualità della vita. E’’ questo l’’obiettivo raggiunto dal Servizio Finanzimenti Pubblici e Comunitari del Comune di Como che, nell’’ambito del programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-svizzera 2007/2013 (Interreg Iv), ha promosso, insieme ad Ancitel, all’’Università della Svizzera Italiana e ad altri 17 partner italiani, il progetto ‘“Cooperazione Istituzionale con laboratori di sussidiarietà e avvio di una rete per il un sistema di accreditamento del welfare’” (acronimo Coopsussi). Il Comune di Como, inoltre, è stato riconosciuto capofila di questo progetto e il progetto ‘“Coopsussi’” è stato presentato questa mattina in Municipio alla presenza dell’’Assessore al Bilancio, Alessandro Colombo, dal Dirigente responsabile del settore, Massimo Patrignani e da Alcide Gazzoli, dell’’Ancitel Lombardia. «Sono particolarmente soddisfatto di questo risultato ottenuto da tutto il Comune di Como ‘– ha sottolineato l’’assessore Colombo ‘– in quanto si tratta del primo intervento di questo nuovo settore, ovvero Servizio Finanziamenti Pubblici e Comunitari, voluto da tutto il Consiglio Comunale lo scorso mese di aprile all’’approvazione dell’’ultimo bilancio. Ecco, dunque, che il Comune di Como si ritrova quale capofila del progetto più ampio, dal punto di vista finanziario e importante, di tutte le 128 proposte avanzate nell’’ambito del programma Interreg Iv che rende la nostra amministrazione responsabile nella realizzazione di un nuovo welfare. L’’obiettivo di questo progetto è infatti quello di creare dei modelli di sussidiarietà nell’’ambito welfare che saranno condivisi con altri partner e poi proposti a tutti gli enti pubblici interessati». «Il Comune di Como ha vinto una doppia scommessa ‘– ha ribadito Massimo Patrignani -. Innanzitutto per aver voluto ‘“investire’” su questo nuovo settore e poi per aver presentato, e ottenuto grazie anche alla partnership con Ancitel, finanziamenti consistenti finalizzati al miglioramento della qualità della vita attraverso il rafforzamento dei processi di cooperazione in ambito istituzionale». Elaborato dalla fine di agosto, il progetto ‘“Coopsussi’” è stato presentato in Regione Lombardia lo scorso 22 settembre ed è stato ammesso al finanziamento con decisione del Comitato di Pilotaggio il 18 dicembre 2008. Il Progetto Coopsussi ‘– Il progetto avrà la durata di 36 mesi a partire dalla firma della convenzione tra il Comune di Como e gli altri partner (venerdì 30 gennaio, in un incontro in Regione, verranno fornite indicazioni sulla tempistica relativa alla firma) che sarà seguita dalla costituzione di un Consiglio dei responsabili legali e dalla nomina di un revisore contabile. Successivamente il lavoro verterà in tre fasi: momento formativo per delineare le competenze tra i partner partecipanti; fase elaborativa; fase pratica, ovvero verifica del tipo di risposta creata alle varie necessità. Gli ambiti di intervento (i laboratori) specifici saranno: Welfare anziani (Responsabile Comune di Como), per l’’ampliamento della gamma di risposte agli anziani non autosufficienti colpiti dal morbo di Alzheimer; Welfare lavoro donne (Responsabile Comune di Como), diretto alla formazione di circa 200 donne nel settore turistico/commerciale allo scopo di un loro inserimento o reinserimento nel mercato del lavoro; Welfare minori (Responsabile Comune di Como), con la costituzione di due equipes e l’’apertura dei nuovi servizi ‘“Spazio genitori’” e ‘“Tutela minori con sospetto di abuso e grave maltrattamento’”; Giovani (Comune di Como partner), scambi di esperienze e buone pratiche a livello internazionale; Mobile e-Governmet (Comune di Como partner), uso dei cellulari di ultima generazione per usufruire di servizi comunali attraverso uno sportello virtuale informatico; Hub Coop. Isituzionale, per la realizzazione di una sede fisica per processi di cooperazione istituzionale transfrontaliera duratura nel tempo; Finanza innovativa (Comune di Como partner), per l’’individuazione di possibili modalità di cofinanziamento di progetti nell’’ambito sociale e sanitario; Comune sussidiario (Co-responsabile Comune di Como), per la sperimentazione di un nuovo modello di decentramento amministrativo per i quartieri cittadini visto che col prossimo mandato terminerà l’’esperienza delle Circoscrizioni; Accreditamento (Comune di Como partner), per la creazione di una soluzione informatizzata in un sito web per utenti e operatori. I Soggetti Coinvolti ‘– Capofila e referente unico: Comune di Como; capofila svizzero: Università della Svizzera italiana ‘– Lugano; Partners: Provincia di Como, Comuni di Albavilla, Arosio, Cantù, Lurago d’’Erba, Orsenigo, San Fermo della Battaglia, Bareggio (Mi), Monza; Comune di Lugano; Fondazione Cerino Zegna (Bi), Fondazione Scuola Castellini (Co), Cooperativa Sociale Il Manto (Co), Anci Lombardia, Ancitel Lombardia. .  
   
 

<<BACK