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Notiziario Marketpress di Martedì 03 Febbraio 2009
 
   
  PIANO SOCIALE REGIONALE, CONCLUSA IN CAMPANIA LA CONCERTAZIONE

 
   
   Napoli, 3 febbraio 2009 - Si è conclusa la concertazione con le parti sociali sul primo Piano sociale regionale. Agli incontri, tenutisi presso la sede dell´Assessorato alle Politiche Sociali in via Nuova Marina 19/C (Sala Armieri), hanno partecipato le organizzazioni sindacali Cgil Campania, Cisl Campania, Uil Campania e Uil Pensionati, Ugl Campania, Sunas Campania; 58 componenti della Consulta Regionale delle Autonomie Locali, tra sindaci e rappresentanti dei 52 Ambiti territoriali; 19 associazioni di tutela degli utenti e delle professioni; gli organismi del Terzo Settore; il Tavolo del partenariato economico e sociale con Confindustria, Confcommercio, Confagricoltura, Lega Coop, Agci, Confcooperative, Acli, Unimpresa, oltre ai sindacati; il presidente della Vi Commissione Consiliare Francesco Casillo e i consiglieri Cammardella e Brusco. “La partecipazione da parte di tutti gli attori coinvolti - ha dichiarato l’assessore alle Politiche Sociali Alfonsina De Felice - è stata rappresentativa e significativa per la qualità del dibattito e dei contributi apportati. Esprimo la mia soddisfazione sia sulle modalità che sui risultati raggiunti. Tutti i partecipanti hanno espresso apprezzamento per il metodo del confronto, chiedendo tavoli tematici permanenti, e hanno riconosciuto l’innovatività e la validità dell´impianto del documento. Sono state poste osservazioni di merito, anche attraverso documenti scritti, in particolare sugli indicatori di riparto. “Il Piano Sociale Regionale – ha concluso l’assessore - verrà ora rivisto alla luce delle indicazioni emerse e verrà approfondita la questione degli indicatori, per tenere assieme l’esigenza di equità dei criteri di riparto con il rispetto delle specificità territoriali. Sono certa che arriveremo ad approvare un documento largamente condiviso che avrà un impatto significativo sulla qualità delle politiche e dei servizi sociali”. Il Piano sociale regionale sarà ora sottoposto al parere della Vi Commissione consiliare, prima di essere discusso in Giunta per l’approvazione definitiva. .  
   
 

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