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Notiziario Marketpress di
Lunedì 09 Febbraio 2009 |
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RIFIUTI, L’ASSESSORE GRECO A PALAZZO MADAMA: “L’EMERGENZA IN CALABRIA FINIRÀ IL 2010”
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Reggio Calabria, 9 febbraio 2009 - La Calabria, dopo undici anni di commissariamento del settore rifiuti, potrà tornare alla normalità a partire dal prossimo anno. Il Piano regionale che supporterà l’operato del Commissario straordinario per l’emergenza ambientale, infatti, prevede la realizzazione di una decina di discariche a servizio degli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani, il rilancio della raccolta differenziata ‘porta a porta’ in tutti i Comuni e una sovvenzione alle piccole e medie imprese calabresi che utilizzeranno i ‘Raee’ (rifiuti elettronici) e la plastica riciclati. Laposizione è stata illustrata dall’assessore regionale all’Ambiente Silvio Greco durante l’odierna audizione davanti alla Commissione ‘Territorio, ambiente e beni ambientali’ del Senato. Posizione condivisa anche dal Commissario del governo, prefetto Goffredo Sottile. “Da sei mesi - ha affermato l’assessore Greco - abbiamo pronto un accordo e trovato i finanziamenti necessari sia per gli impianti che per le infrastrutture a loro servizio. In alcuni casi sono già iniziati i lavori per la costruzione di nuove discariche. Puntiamo a fare bene e presto, come nel caso della realizzazione della ‘cittadella energetica’ a Castrolibero dove si recupererà biogas. Inoltre, vogliamo incentivare la raccolta differenziata, che è già passata dall’11% al 22%, tramite il sistema del ‘porta a porta’. Infine, sono state previste apposite sovvenzioni alle imprese sia per ridurre la produzione dei rifiuti che per il riciclaggio”. In particolare, nel rispondere alle domande dei senatori, l’assessore Greco ha annunciato l’uscita di un bando regionale per incentivare le piccole e medie imprese calabresi a riutilizzare in loco le materie provenienti dalla raccolta differenziata, in particolare i Raee e la plastica. “Il modello che vogliamo costruire, visto che abbiamo già concordato la localizzazione dei principali impianti che ci permetteranno una lunga autosufficienza - ha aggiunto Greco - è quello della responsabilizzazione degli enti locali per la gestione della raccolta e per il recupero energetico”. L’assessore all’Ambiente, nel ricordare che la competenza nel settore è stata per tutti questi anni in capo allo Stato attraverso il Commissario all’emergenza, ha espresso preoccupazione per le questioni relative sia alle mancate riscossioni delle tariffe da parte dei Comuni, sia ai mancati pagamenti verso le aziende di raccolta e smaltimento. “Certamente, dopo l’ultima crisi, dovuta alla decisione interdittiva della magistratura sulla proprietà dell’impianto Sovreco di Crotone, la Regione ha lavorato per coinvolgere meglio le Province, anche per responsabilizzare quelle carenti di impianti come Cosenza e Vibo Valentia. Nello stesso tempo - ha concluso Greco - ha recuperato i finanziamenti necessari ai nuovi investimenti, con un piano che entro sei mesi metterà a disposizione i primi nuovi impianti. Così all’inizio del 2010, quando scadrà il termine del commissariamento, verrà superata la fase critica ed avviata l’ordinaria amministrazione”. . |
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