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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Settembre 2006
 
   
  E’ NATO VALLEOLONATURISMO.IT. FINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA NEL PROGETTO “GREENWAY”

 
   
  Vie verdi, agriturismi, impianti sportivi, edifici storici e anche un bunker risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Un elenco più che sufficiente per far diventare una località una destinazione interessante dal punto di vista turistico, anche se forse potrebbe essere una sorpresa scoprire che tutto questo (e molto altro) si trova in Valle Olona, nel tratto compreso tra Fagnano Olona e Castellanza, passando per Gorla Maggiore, Solbiate Olona, Gorla Minore, Olgiate Olona e Marnate. Il potenziale turistico del territorio, con tutte le ricadute che potrebbe avere in ambito economico e imprenditoriale, è stato colto da una società di Legnano, Nemo Srl, che ha ideato un progetto per valorizzarlo. Grazie al sostegno di Regione Lombardia e Comunità Europea, Nemo è riuscita a concretizzarlo realizzando un portale internet, www. Valleolonaturismo. It, che offre una panoramica a 360 gradi sulla Valle e sulle comunità locali che ne fanno parte. Protagonisti dell’ambizioso progetto sono sette sorelle e un fiume, accomunati dalla volontà di rilanciare il territorio riscoprendo tradizioni, arte, archeologia industriale e ambiente. L’Olona, in passato risorsa per una fiorente attività manifatturiera, diventa quindi oggi veicolo di uno sviluppo compatibile con l’ambiente. Il progetto risale al giugno 2005, quando Nemo Srl, società informatica di Legnano, ha proposto il suo progetto di un portale turistico per la Valle Olona ai sette Comuni che nel frattempo si erano uniti nel PISL Greenway (il PISL sono una raccolta di progetti pubblici e privati per promuovere il territorio secondo ambiti di priorità condivisi). Nel giugno 2006 Nemo ha partecipato a un bando indetto da Regione Lombardia per il finanziamento del turismo sostenibile aggiudicandosi il primo posto nella graduatoria. Il sito www. Valleolonaturismo. It, così cofinanziato, ha l’obiettivo di accompagnare per mano i visitatori alla scoperta del patrimonio forse poco conosciuto custodito in Valle. Di ogni Comune si offre una descrizione generale e una selezione degli edifici di interesse artistico e storico. Una sezione si focalizza sugli aspetti più interessanti del territorio: oltre agli aspetti culturali, l’attenzione è rivolta a quelli ambientali e sportivi, grazie a un elenco delle vie verdi ciclopedonali, flora e fauna, parchi pubblici e impianti sportivi. Ingrediente immancabile dell’offerta tursitica è l’ospitalità, che comprende un elenco dei luoghi dove mangiare e dormire. Oltre a bar, locali pubblici, alberghi, ristoranti e pizzerie, il sito si sofferma sulla descrizione degli agriturismi esistenti e sulla loro offerta gastromica. Una piccola guida agli acquisti comprende invece mercati locali e vivai. Dei link permettono poi di conoscere nel dettaglio le realtà di maggiore interesse sul territorio: parco Altomilanese, realtà verde sovracomunale di Castellanza, Legnano e Busto Arsizio, Corte del Ciliegio di Castellanza, realtà polivalente con parco pubblico e struttura coperta, e il museo di arte moderna Pagani sempre a Castellanza. Riflettori puntati anche sui progetti in cantiere per lo sviluppo della Valle, primo fra tutti quello che riguarda il recupero e la riqualificazione del tracciato della ferrovia della Valmorea, che rappresenterebbe un volano di grande rilievo per la "messa in rete" delle singole iniziative edilizie e imprenditoriali attivabili lungo l´asse del fiume. Per apprezzare le bellezze della Valle ci sono poi cartoline divertenti e romantiche, mentre per chi vuole saperne di più viene offerta una selezione di libri con relativa recensione. Il portale non è solo una vetrina che raccoglie il meglio della Valle, ma vuole essere anche e soprattutto una scommessa imprenditoriale, introducendo possibilità economiche diverse rispetto a quelle tradizionali e stimolando energie che non sfruttino il territorio ma lo valorizzino in un cambio radicale di prospettiva e riferimenti: l’ambiente al centro, la tecnologia (in questo caso il web) al suo servizio. .  
   
 

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