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Notiziario Marketpress di Giovedì 12 Febbraio 2009
 
   
  IN AUMENTO LŽALLERGIA ALLŽAMBROSIA IN EUROPA

 
   
   Bruxelles, 12 febbraio 2009 - Stando ad una ricerca finanziata dallŽUe e pubblicata sulla rivista Allergy, sempre più europei soffrono di allergia allŽambrosia. Questa sorprendente scoperta mette in luce la rapida diffusione dellŽambrosia attraverso lŽEuropa, per questo motivo gli scienziati invitano ad una mobilitazione paneuropea per monitorare le tendenze di tale diffusione del problema. Lo studio è uno dei risultati del progetto Ga2len ("Rete europea globale per le allergie e lŽasma"), finanziato nellŽambito dellŽarea tematica "Qualità e sicurezza alimentare" del Sesto programma quadro (6°Pq). LŽambrosia artemisiifolia è unŽerba comunemente presente in gran parte del Nord America, dove costituisce una delle principali cause di allergia. Secondo la Fondazione americana per lŽasma e le allergie, circa il 10-20% degli americani soffre di allergia allŽambrosia. Analogamente ad altre forme di febbre da fieno, i sintomi comprendono naso che cola, starnuti, gonfiore o irritazione agli occhi, naso intasato e prurito al naso e alla gola. I sintomi cominciano a manifestarsi verso la fine dellŽestate, quando le piante rilasciano il loro polline, e possono perdurare fino a quando le prime gelate non uccidono le piante. Finora si pensava che lŽallergia allŽambrosia in Europa fosse piuttosto rara, essendo per lo più confinata in Ungheria (dove lŽarrivo dellŽambrosia è coinciso con la fine dellŽagricoltura collettiva) e in un paio di altri punti isolati. In questo recente studio, gli scienziati hanno usato i normali test di sensibilizzazione cutanea per accertare la sensibilità di individui in tutta Europa ad una gamma di allergeni interni ed esterni, compresa lŽambrosia. Con sorpresa dei ricercatori, la sensibilizzazione allŽambrosia era superiore al 2,5% (la soglia fissata per definire lŽalta diffusione) in tutti i paesi esaminati ad eccezione della Finlandia, dove la prevalenza era del 2,4%. La sensibilità era più alta in Ungheria, dove il 58-60% degli individui sottoposti ai test sono risultati sensibilizzati allŽambrosia. Alti tassi di sensibilizzazione sono stati rilevati anche in Danimarca (quasi il 20%), Paesi Bassi (15%) e Germania (14%). Significativamente quasi un quarto di coloro che sono risultati sensibilizzati allŽambrosia presentavano anche sintomi di asma. "La diffusione della sensibilizzazione allŽambrosia è chiaramente al di sopra del 2,5%, la soglia attualmente riconosciuta per la "larga diffusione"," ha detto il professor Torsten Zuberbier dellŽuniversità di medicina Charité di Berlino, in Germania. "Lo studio mette in luce il diffondersi del polline dellŽAmbrosia e la propagazione della pianta in tutta Europa. " I ricercatori avvertono che, essendo ben noto che lŽambrosia riesce a spostarsi anche per lunghe distanze, i programmi di estirpazione limitati a singoli paesi non avranno successo. Inoltre i cambiamenti climatici potrebbero anchŽessi favorire la diffusione di questa pianta altamente allergenica attraverso lŽEuropa. "Il progetto Ga2len richiede quindi un sistema di sorveglianza paneuropeo per monitorare attentamente le tendenze degli schemi di sensibilizzazione per permettere delle contromisure coordinate," ha commentato il professor Zuberbier. Per ulteriori informazioni, visitare: Progetto Ga2len: http://www. Ga2len. Net/ Allergy: http://www. Blackwellpublishing. Com/all .  
   
 

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