Pubblicità | ARCHIVIO | FRASI IMPORTANTI | PICCOLO VOCABOLARIO
 













MARKETPRESS
  Notiziario
  Archivio
  Archivio Storico
  Visite a Marketpress
  Frasi importanti
  Piccolo vocabolario
  Programmi sul web








  LOGIN


Username
 
Password
 
     
   


 
Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Febbraio 2009
 
   
  AMBIENTE: AL VIA LA NUOVA CONVENZIONE TRIENNALE TRA REGIONE EMILIA-ROMAGNA E CORPO FORESTALE DELLO STATO.

 
   
  Bologna, 16 Febbraio 2009 - Regione Emilia-romagna e Corpo Forestale dello Stato insieme per la prevenzione e la lotta agli incendi boschivi, la sorveglianza delle aree protette, l’attività di controllo nei settori dell’agricoltura, della caccia, della pesca, delle attività estrattive. E’ stata firmata oggi a Bologna dal presidente della Regione Vasco Errani e dal Capo del Corpo Forestale dello Stato Cesare Patrone la nuova convenzione triennale che regola le attività che il Corpo Forestale svolgerà in Emilia-romagna. La nuova convenzione, che recepisce le novità introdotte dalla legge di riordino del Corpo Forestale dello Stato e lo schema di accordo quadro nazionale definito in sede di Conferenza Stato-regioni, conferma una collaborazione partita oltre 20 anni fa. “Siamo stati pionieri nel riconoscere al Corpo Forestale dello Stato competenze fondamentali e avviando un rapporto che ci ha permesso di raggiungere risultati di qualità sul fronte della salvaguardia del nostro territorio e in particolare nella lotta agli incendi boschivi” - ha detto Vasco Errani. Anche Cesare Patrone ha sottolineato l’importanza di questo lavoro comune con la Regione. “Il Corpo Forestale dello Stato – ha sottolineato in particolare - ha una grande cultura del territorio. Intendiamo continuare il nostro impegno in questa direzione, cercando di esprimere al meglio le nostre competenze e professionalità”. L’emilia-romagna ha oltre 600 mila ettari di boschi, pari a circa il 27% dell´intera superficie regionale. La maggioranza, oltre il 95%, è posta nelle aree montane e dell´alta collina, mentre solamente il 5% è presente in pianura. Le foreste naturalisticamente più importanti sono all´interno dei due Parchi nazionali delle Foreste Casentinesi e dell´Appennino tosco emiliano, ma anche nel crinale appenninico. Importanti anche le pinete litoranee che per la maggior parte ricadono dentro il Parco regionale del Delta del Po. . . .  
   
 

<<BACK