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Notiziario Marketpress di
Lunedì 16 Febbraio 2009 |
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CONCLUSE NEL VENETO LE PROVE DI LINGUA ITALIANA PER GLI STRANIERI ASPIRANTI OPERATORI SOCIO SANITARI. OTTIMI I RISULTATI
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Venezia, 16 febbraio 2009 - Si è conclusa con successo la prima prova di lingua italiana rivolta agli aspiranti operatori socio sanitari: su 1400 iscritti, 1060 candidati hanno ottenuto la possibilità di essere ammessi ai corsi. La Regione del Veneto aveva quantificato in 5 mila unità il fabbisogno di operatori socio sanitari richiesti dall’insieme delle strutture del sistema socio sanitario. L’organizzazione delle prove di lingua, coordinata dalla Regione del Veneto, è stata gestita nelle sette province da quattro diversi enti di formazione: Enaip Veneto (Padova, Verona e Rovigo), Ficiap (Vicenza e Venezia), Cooperativa Insieme si può (Treviso) e Associazione Metalogos (Belluno). “Nonostante le centinaia di persone che si sono presentate per sostenere la prova, - riferisce l’assessore al Lavoro, Elena Donazan - non ci sono stati problemi di alcun tipo. Allertate dalle Prefetture, le forze dell’ordine hanno con discrezione vigilato e non sono mai dovute intervenire. I candidati hanno manifestato una grande correttezza e rispetto delle regole. ” Più bravi a Belluno con il 100 per cento dei successi. E’ andata peggio a Treviso con quasi il 25 per cento d’insuccessi. Il resto delle province si è attestato su un risultato che ha visto l’83 per cento dei candidati superare la prova. Una curiosità: il 92,2 per cento dei candidati dell’Est Europa ha superato brillantemente la prova. Interessante anche il confronto dei risultati in base al sesso: le donne sono state il 93 per cento e sono state tutte ammesse. “Nei prossimi giorni - ha concluso l’assessore - partiranno i nuovi corsi, ma per chi non è riuscito ad iscriversi alle prove, l’appuntamento è fissato per la prossima sessione d’esame nei mesi estivi. ” . |
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