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Notiziario Marketpress di Lunedì 16 Febbraio 2009
 
   
  FEDERALISMO FISCALE: AUDIZIONE DI DURNWALDER ALLA CAMERA

 
   
  Bolzano,16 febbraio 2009 - Sì all´assunzione e alla gestione di nuove competenze delegate, no al rispetto dei criteri di convergenza per le autonomie speciali come attualmente formulati nel ddl in materia di federalismo fiscale: è quanto ha ribadito il presidente della Provincia Luis Durnwalder il 12 febbraio a Roma all´audizione davanti alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera. Contro il patto di convergenza come attualmente previsto nell´articolo 25 del ddl in materia di federalismo fiscale e contro una regolamentazione omogenea per tutte le Regioni in materia di federalismo fiscale si è espresso oggi a Roma il presidente Durnwalder nell´audizione davanti alle Commissioni Bilancio e Finanze della Camera, assieme al collega trentino Lorenzo Dellai. "Ho ribadito - spiega Durnwalder - che i cosiddetti criteri di convergenza nella spesa, ai quali dovranno attenersi tutte le Regioni, non possono essere applicati in maniera uniforme anche alle autonomie speciali. Le premesse non sono uguali per tutti. " Durnwalder ha argomentato davanti alle Commissioni parlamentari che "le risorse finanziarie alla Provincia autonoma di Bolzano vengono assegnate in base alle competenze effettivamente esercitate e la Provincia deve poter conservare l`´autonomia gestionale per impiegarle secondo le proprie direttive. " Durnwalder ha quindi chiesto lo stralcio del comma dell´articolo 25 riferito al patto di convergenza, "perchè introdurrebbe per tutte le Regioni, nell´esercizio della spesa pubblica, l´obbligo del vincolo alle direttive prescritte annualmente dallo Stato nella Legge finanziaria. " Alla Camera Durnwalder ha osservato che il finanziamento delle Regioni a statuto ordinario non può essere equiparato a quello delle autonomie speciali, chiamate a gestire molte competenze e quindi a finanziarle con mezzi adeguati. "Vanno rispettate e tenute nel dovuto conto - ha detto Durnwalder - le esigenze dei territori e le loro peculiarità. " Allo stesso modo la Provincia deve mantenere la possibilità di impiegare tali risorse secondo le proprie direttive, sempre nel rispetto del Patto di stabilità concordato con lo Stato. In tale contesto Durnwalder ha ribadito che la Provincia intende compartecipare al risanamento del deficit statale attraverso l´assunzione di nuove competenze delegate. Durnwalder ha sottolineato quindi l´esigenza di rivedere l´articolo 25 del ddl ed eventualmente di prevedere l´introduzione di una regolamentazione specifica per le Regioni e Province autonome. Il coordinamento finanziario Stato-provincia, secondo Durnwalder, deve pertanto svilupparsi nella cornice dello statuto speciale e delle norme di attuazione approvate attraverso un accordo con il Governo. .  
   
 

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