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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 11 Febbraio 2009 |
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CONVEGNO SULLŽAGRICOLTURA DI MONTAGNA: BERGER E IL PACCHETTO ANTICRISI
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"Il miglior pacchetto anticrisi lo abbiamo pronto in casa, se gli altoatesini acquistano prodotti altoatesini": cosí lŽassessore provinciale allŽAgricoltura Hans Berger inaugurando il 6 febbraio a Bolzano il secondo convegno dedicato allŽagricoltura di montagna. " LŽassessore ha illustrato le misure messe in cantiere dalla Provincia. Circa 800 interessati hanno partecipato al convegno promosso dallŽAssessorato allŽagricoltura nei padiglioni della Fiera a Bolzano. Accanto al momento specialistico, lŽappuntamento ha visto i relatori approfondire il quadro politico entro cui si muove oggi lŽagricoltura di montagna. Per discuterne è giunto a Bolzano Klaus-dieter Borchardt, del Gabinetto del commissario Ue Mariann Fischer Boel, uno dei maggiori conoscitori del settore a livello europeo. LŽospite ha illustrato le strategie della politica agraria dellŽUe fino al 2013 e le misure che Bruxelles sta già delineando. "Borchardt dimostra comprensione per le esigenze e lŽimportanza dellŽagricoltura di montagna nei suoi vari aspetti, economico, ecologico e culturale", sottolinea lŽassessore Berger, che individua il pericolo soprattutto nella cancellazione delle quote latte e invita a fare un lavoro di squadra: i contadini nellŽaumentare i prodotti derivati dal latte, i consumatori nellŽacquistare sempre più prodotti locali. "Questa è la ricetta migliore contro la crisi", ha ripetuto Berger al convegno Anche i politici devono esercitare le loro responsabilità a vari livelli: "La Provincia - ha detto Berger - ha già elaborato un pacchetto di misure che snelliscono la burocrazia e restituiscono al contadino piú tempo per i suoi compiti principali. " Verranno inoltre rivisti gli incentivi avvicinandosi di più ai costi effettivamente sostenuti, "e saranno aumentate le indennità di compensazione", ha confermato Berger. Su un altro piano la Provincia si impegna a intervenire in sede europea per una politica agraria a tutela della montagna. "E possiamo farcela solo in partnership con altre realtá vicine e con gli altri Stati alpini come Francia e Slovenia, una strategia a cui stiamo lavorando", ha concluso Hans Berger. . |
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