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Notiziario Marketpress di
Lunedì 25 Settembre 2006 |
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VIRAL VIDEO, NUOVI MEDIA PER MEDIA TRADIZIONALI
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Milano, 25 settembre 2006 - I video virali sono l´ultima frontiera del marketing multimediale, si diffondono fra community di utenti attraverso piattaforme aperte che rendono possibile a chiunque di uploadare i propri video. In se´ nulla di diverso dallo scambio fra amici delle proprie autoproduzioni, se non fosse che a rendere la questione estremamente piu´ complessa intervengono due elementi: uno di senso, il marketing, che media le relazioni interpersonali con una stategia piu´ o meno commerciale, e uno quantitativo, il web, che sposta il tutto dalla dimensione ridotta dei contatti personali ad una scala globale. E´ cosi´ che, fra un video pubblicitario e una registrazione homemade del proprio gatto, il confine fra il ruolo di produttore e fruitore di contenuti si complica. Tonnellate di file vengono quotidianamente spostati verso i server di portali come youtube o google video, a creare un enorme database. Questo fenomeno, che gli esperti del settore definiscono crowdsourcing, e´ l´elemento peculiare del web 2. 0 e pone con evidenza la necessita´ da parte delgli utenti di fare un uso piu´ complesso della rete. In questo contesto si inserisce la proposta di marsilio e naba di indire un concorso per video virali sul tema dei libri e della lettura dal titolo “Reading is Sexy”, il cui vincitore, selezionato da una giuria qualificata di esperti, diventerà lo spot ufficiale della casa editrice al centro di una campagna virale su Internet. La Naba di Milano ha accettato la proposta di Marsilio Editori, la prima casa editrice italiana a utilizzare questo innovativo strumento promozionale, di inserire nel programma accademico della Scuola di Media Design della Naba la realizzazione di "viral videos". . . |
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