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Notiziario Marketpress di
Lunedì 25 Settembre 2006 |
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DAL 2008 NUOVI TRENI NELLE AREE DI CONFINE FRA TOSCANA LIGURIA ED EMILIA ROMAGNA
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Carrara, 25 settembre 2006 - C’è una fascia di territorio che va da Sarzana a Pontremoli e comprende l’intera Lunigiana, dove risiedono numerosissimi pendolari che non dispongono di servizi ferroviari adeguati e sono costretti ad utilizzare il trasporto individuale anziché i mezzi pubblici. Un problema molto sentito in particolare dall’Amministrazione provinciale di Massa Carrara che grazie all’impegno dell’assessore provinciale ai trasporti, Domenico Ceccotti, è intenzionata a trovare soluzioni adeguate con l’istituzione di nuovi treni che dovrebbero rendere più facili e veloci gli spostamenti di una popolazione che altrimenti sarà costretta a rinunciare al lavoro o ad abbandonare le aree rurali e montane. Il problema è molto complesso perché l’istituzione di nuovi treni dipende da ben tre regioni, con altrettanti compartimenti ferroviari ed amministrazioni regionali : Toscana, Liguria ed Emilia Romagna e coinvolge tre province come Massa Carrara, La Spezia e Parma con tutte le conseguenze che comporta la presenza di un numero così elevato di soggetti pubblici. Mentre la comunità Europea considera il trasporto ferroviario una priorità strategica e ritiene indispensabile l’ultimazione della pontremolese che fornirà un supporto fondamentale per lo sviluppo della portualità attraverso le autostrade del mare, è necessario trovare soluzioni adeguate anche ai problemi del trasporto locale. Hanno affrontato questo spinoso problema amministratori locali e regionali nel corso della tavola rotonda su Evoluzione dei Servizi Ferroviari nelle aree di confine: Emilia Romagna, Liguria, Toscana, organizzata sabato 23 settembre dalla Provincia di Massa-carrara nell’ambito di Mobility show riscontrando una situazione di estremo disagio per gli utenti visto che solo con molti sforzi è stato possibile far arrivare fino a Carrara un treno per pendolari proveniente da Firenze ma senza poter istituire nuovi servizi che per gli abitanti di Sarzana e dell’intera Lunigiana. Se saranno concretizzati gli impegni presi nel corso della tavola rotonda sarà possibile istituire, con l’entrata in vigore dell’orario invernale del 2007/2008 tre nuove corse provenienti dalla Toscana ed altrettante dalla Liguria che avranno come capolinea Sarzana e Pontremoli mettendo a disposizione degli abitanti di questa area delle vere opportunità di spostamento. “Tutto questo consentirà, ha sottolineato l’assessore provinciale ai trasporti della provincia di Massa Carrara – di offrire un servizio moderno ed adeguato e in attesa di dare nuovi servizi quando sarà terminata anche la Pontremolese, potremo sfruttare meglio anche la linea aferroviaria della Garfagnana”. . |
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