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Notiziario Marketpress di
Martedì 24 Febbraio 2009 |
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IL TU ESSENZIALE - VETRINA DELLA GIOVANE ARTE ITALIANA LUCILLA CANDELORO - STRISCIA DI GAZA 21 FEBBRAIO - 22 MARZO 2009 MONTEFALCO (PG)
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Montefalco, 24 febbraio 2009 - E’ stato aperto il 21 Febbraio il primo appuntamento del nuovo ciclo di cinque mostre allestito negli spazi espositivi sottostanti la chiesa-museo di S. Francesco in Montefalco, che l´amministrazione comunale della cittadina ha voluto per promuovere l´attività espositiva di arte contemporanea in uno spazio già molto noto presso il grande pubblico per gli affreschi del 1542 di Benozzo Gozzoli. Il Tu Essenziale. Vetrina della giovane arte italiana è un´iniziativa interamente dedicata ai giovani artisti. Il Comune di Montefalco, infatti, restituendo uno spaccato della realtà artistica contemporanea, vuole continuare a sottolineare l´importanza del nuovissimo spazio espositivo, ricavato presso il Complesso Museale di San Francesco, mediante un calendario ricco di iniziative incentrate sulle nuove generazioni. Un modo sperimentale per valorizzare le risorse del territorio come forma di promozione culturale. Il tutto, come sempre, mantenendo un sapiente equilibrio tra tradizione ed innovazione, tra storia e contemporaneità. La prima mostra presenterà i lavori di Lucilla Candeloro con la mostra "Striscia di Gaza". Giovane artista di origine abruzzese, ma residente in Umbria, predilige un disegno dai tratti veloci, di intrinseca monumentalità. Sono opere, queste, che segnano la sua maturazione. L´iniziale dimensione intima e personale, qui lascia posto ad una sofferta cronaca per immagini dei fatti di Gaza. La condivisione dell´artista in quei disegni però, non è ideologica, ma umanitaria. Sono scene di dolore senza nazionalità né religione. Pura, semplice antropologia della sofferenza. Già dalle sue premesse, perciò, Il Tu Essenziale. Vetrina della giovane arte italiana, illustra un´attitudine molto diffusa fra gli artisti più giovani. Quella volontà di comunicazione che, contrariamente all´immagine trasmessa dall´opinione pubblica, svela l´aspirazione genuina ad una dimensione relazionale, di rapporto interpersonale, lontana dallo sterile intimismo veicolato dalla cultura mediatica. . |
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